Tema del progetto: realizzare un’architettura visibile ed identificabile per funzione e, contemporaneamente, ricercare una relazione con il paesaggio e le architetture presenti tra loro fortemente differenziate. L’ubicazione e la particolare morfologia del lotto di terreno destinato alla costruzione hanno suggerito l’inserimento di un segno orografico, un setto di contenimento che raccoglie le funzioni necessarie.
Le forme curve/ovoidali richiamano geometrie già presenti.
La scelta di utilizzare come tecnologia costruttiva il calcestruzzo armato pigmentato rosso gettato in opera con finitura faccia a vista ha dato la possibilità di far coincidere struttura e concept.
La presenza massiva del setto è rivolta verso la strada comunale, così da avere l'impatto visivo richiesto dalla funzione; gli spazi di lavoro si aprono con ampie vetrate verso il campo da golf. La forma della passerella permette di esperire questa doppia caratterizzazione aperto/chiuso, massività/trasparenza. Al primo piano l’openspace, accessibile al pubblico, con infopoint e ufficio booking and sales; al piano terra, accessibile dalla viabilità interna al Golf Club, le funzioni legate all’attività sportiva e gestionale, il laboratorio club fitting e la direzione.
L’impiego del c.a. pigmentato gettato in opera faccia a vista ha rappresentato la vera sfida del progetto, anche in considerazione delle ridotte tempistiche prestabilite per la realizzazione dell’opera. Grazie alla consulenza di un esperto tecnologo del cls, sono state individuate le corrette procedure per ottenere una finitura faccia a vista di buona qualità. È stato selezionato un sistema cassaforma adatto e sono stati ordinati specifici pannelli di rivestimento realizzati su misura. Quindi, di concerto con l’impresa incaricata e l’impianto di betonaggio prescelto, a seguito di diversi campionamenti, è stato possibile determinare il corretto mix design del cls, il disarmante appropriato ed il tipo di trattamento protettivo superficiale.
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