Uno degli obiettivi della proposta progettuale è riuscire a garantire un’integrazione generazionale concreta e partecipativa fra i vari utenti/frutirori della nuova struttura. In pianta, abbiamo due direttrici di progetto: la prima attraversa trasversalmente tutto il lotto ed ha il compito di raccordare tutti i dislivelli dell’area e tutte le funzioni esterne previste dal bando che si succedono da sud/est a nord/ovest. Questa idea e quella di riqualificazione della stradina di accesso posta a sud/ovest, potrebbe trasformare quest’area verde in nuovo parco urbano per la comunità di Chablès; la seconda direttice, riguarda unicamente gli ambienti indoor del progetto. Infatti, in constrasto con la rigidità strutturale dell’architettura della vecchia fattoria, pensiamo ad un’organizzazione funzionale non rigida, che andasse a compartimentare le varie funzioni richieste (casa per anziani, asilo nido e doposcuola), ma flessibile, ibirida e integrata che come se fosse il gioco del tetris (sfruttando la modularità strutturale della fattoria) rendesse tutti gli utenti partecipanti attivi di quest’intervento di co-working intergenerazionale.
Year 2016
Main structure Wood
Client COMUNE DI CHABLES
Cost 5.000.000 €
Status Competition works
Type Parks, Public Gardens / Urban Furniture / Apartments / Kindergartens / Schools/Institutes / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Structural Consolidation / Building Recovery and Renewal / Chalets, Mountains houses
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