Il progetto per il nuovo stabilimento Noberasco a Carcare in Valle Bormida, si estende su una vasta superficie di terreno totalmente libera ai margini del costruito della cittadina Calasanziana, sul limitare dei bellissimi boschi dei Monti del Melogno e di San Giovanni che sorvegliano dall’alto l’intero Polo Industriale.

L’area è lambita a valle, nelle immediate vicinanze, dall’Autostrada che proviene da Torino e conduce a Savona e a monte, più in lontananza, da quella che collega Savona a Torino: segni forti nel paesaggio e connotativi dello skyline nella sua dimensione ambientale.

Una nuova viabilità tangenziale di recente costruzione consente il collegamento diretto dell’uscita Autostradale di Altare con la Factory, per le vetture ed i mezzi pesanti, senza creare disturbo alla rete viaria esistente né ai centri urbani dalla vallata.

Una scelta precisa quella di insediarsi in un contesto fortemente naturale in linea con la 'Filosofia Green' che connota fortemente il Gruppo alimentare Ligure leader in Italia per la produzione e trattamento della frutta secca.

L'obiettivo fondativo è stato dunque quello di costituire una dimensione industriale e sociale assai efficiente, preservando l'ecosistema e i cicli biologici della natura.

Lo stabilimento si sviluppa su una lunghezza di 300 metri per una larghezza di 60 metri ed una altezza costante di 12 metri, dimensioni ottimali per consentire la corretta sequenza delle varie fasi operative di lavorazione dei prodotti, l’immagazzinamento, la conservazione e la spedizione.

All’estremità nord, il lato prospiciente il contesto urbano di Carcare, è stato collocato il Corpo Uffici sviluppato su tre livelli per una superficie utile di circa 3.500 metri quadrati.