La ristrutturazione di questo appartamento su due livelli, all’interno di un palazzo del ‘700, nel centro storico di Padova, si è concentrata sulla valorizzazione degli elementi architettonici esistenti, cercando di ridurre al minimo i nuovi interventi progettuali.

L’impianto planimetrico risale al ‘700, ed è stato adattato, in chiave contemporanea, alla zona notte, destinata a camere e servizi, mentre la zona living, suddivisa in tre ambienti, tra loro comunicanti, e ricavata negli spazi che si affacciano sulla corte interna del complesso storico, è caratterizzata da una netta tripartizione planimetrica, per la presenza di due muri di spina, restaurati. Pur mantenendo inalterato il layout originario, è stato possibile dare vita ad uno spazio living fluido e funzionale.

Sono state sottoposte a restauro, attraverso un processo di pulitura e sabbiatura, tutte le antiche travi a vista, che si possono ammirare nelle stanze del sottotetto e nelle camere principali, grazie alle ampie altezze dei soffitti. Le pareti, dipinte a pennello con pittura a calce di colore bianco, accentuano gli effetti chiaro-scurali e contrastano con le travi storiche ed i nuovi pavimenti, in rovere naturale, posati a spina di pesce.

Gli arredi, essenziali e rigorosi, sono monocromatici e prevalentemente di tonalità bianca, per dialogare sobriamente con le pareti e con l’architettura interna, mentre i complementi e i tessuti sono di colori neutri e caldi, con alcuni accenti di tonalità scure, a contrasto.

Spicca nella zona living, la scala monolitica in marmo bianco Lasa, senza venature, per accentuarne la purezza.

L’atmosfera della casa, calda e sobria, esalta i contrasti tra vecchio e nuovo, attraverso un attento processo di conservazione dell’antico e di sottrazione dei nuovi elementi architettonici e degli arredi, ed è possibile, una volta all’interno dell’abitazione, cogliere la purezza dello spazio architettonico.

Ph. Enzo Marcantonio