schizzo prospettico

schizzo prospettico

schizzo prospettico

schizzo prospettico

plastico di studio

SITO L’area oggetto del concorso, individuata nello strumento urbanistico quale B/48/PUA, è limitrofa al centro di S. Cipriano. Due arterie a forte scorrimento veicolare, via S. Cipriano e via Andrea Giacinto Longhin, la delimitano su due lati, invece sugli altri due l’area confina con due strade secondarie, via Cavinlungo e via Ugo Foscolo, quest’ultima taglia il fronte della chiesa, sfavorendo il suo rapporto con il resto dello spazio scoperto. Il luogo, oggi, si presenta come spazio di risulta dell’anonima edilizia residenziale, ed è stata ritenuta necessaria una riqualificazione anche per l’edificio parrocchiale esistente e le relative pertinenze che insistono su di esso.

CRITERI D’ INTERVENTO Per ridare valore all’area ed alla sua relazione con il tessuto circostante sono state assimilate le attuali sofferenze del sito che hanno suggerito l’istruttoria progettuale, riassumibile:nella ridefinizione dei flussi circolatori e razionalizzazione della circolazione pedonale e carrabile;

interrogazione geometrica della gerarchie spaziali;

ricerca di allineamenti e pattern ordinatori;

individuazione di un orientamento e di un ordine geometrico strutturale;

espressività architettonica ricercata nei modi tradizionali della costruzione;

PROGETTO Fatti urbani La soluzione si propone di:razionalizzare la circuitazione veicolare ed i parcheggi disponendo un invaso pedonale protetto, a misura di quartiere, per la restituzione degli spazi all’incontro della gente;

generare uno spazio di servizio a dimensione pedonale, che media con il cambio di scala provocato dall’eccessivo diradamento dell’edilizia limitrofa;

selezionare alcuni assi visuali identificando gerarchie tra spazio pubblico ed edifici, per costruire in chiave moderna un effetto urbano tipicamente italiano;

Distribuzione e architettura Nell’area d’intervento sono stati individuati ambiti connotati per uno specifico uso ed ambiti disponibili alla differenziazione nel tempo, quotidiano e stagionale:piazza-sagrato a servizio del quartiere e della parrocchia con una lunga seduta che dall’uscita pedonale dell’autoparcheggio interrato segna il margine della quinta di verde esistente e, sul fronte opposto, con la quinta di costruito in cui sono stati disposti gli edifici di progetto;

cinema ed attività parrocchiali a servizio del quartiere, con accesso diretto dalla piazza antistante la chiesa. Il cinema, (che si è scelto di demolire e ricostruire ex-novo anche per assolvere ai necessari adeguamenti delle strutture per spettacoli alla recente disciplina normativa in materia di sicurezza), è caratterizzato da un muro-quinta che assolve una duplice funzione: come facciata, per risolvere l’equilibrio tra l’altezza e la massa della chiesa esistente e l’impianto della piazza, e sul retro come schermo-sfondo per rappresentazioni all’aperto e cinema d’estate;

chiostro protetto di esclusiva pertinenza del centro parrocchiale, sul quale si aprono diversi ambienti legati alla parrocchia e da cui si accede, tramite una rampa, alla copertura attrezzata del cinema-teatro;

viale commerciale ad uso esclusivo dei pedoni, definito da un filare di alberi, che attraversa l’area in direzione longitudinale: un asse che apre sui negozi e sugli accessi agli edifici e che termina con una vasca d’acqua a raso con il pavimento, con una fontanella su di un lato e l’accesso-pensilina al parcheggio interrato dall’altro.

nuovi edifici, risolti in quattro corpi principali: due disposti lungo il viale pedonale che porta alla piazza, ad uso prevalentemente commerciale al piano terra e residenziale ai piani superiori, (il corpo terminale disposto sulla piazza è adibito ad attività direzionale), e gli altri due corpi disposti lungo la strada carrabile di progetto, prevista a senso unico, che hanno destinazione completamente residenziale; in varie soluzioni sono state previste per le facciate, sistemi di logge e di aperture con persiane scorrevoli e brise-soleil;

n. 38 posti auto a raso sistemati lungo la strada di progetto che attraversa l’area in direzione est-ovest, cui si aggiunge lo spazio pertinenziale dei due edifici residenziali;

parcheggio pubblico sotterraneo, contenente 70 posti auto, situato al di sotto della piazza, al quale si accede dalla rampa carrabile posta sull’attuale via Ugo Foscolo e dal blocco scala-ascensore situato all’angolo nord della piazza;

Gruppo Entasis: Sandro Raffone, Maria Rosaria Fiocco, Gianluca di Vito, Luigi Scarpato, Valeria Sorrentino, Davide Capo, Irene Troisi, Simona Pandolfo, Giuseppe Basso, Mariateresa Giammetti, Antonio Greco.

Year 2005

Status Competition works

Type Public Squares / Urban Furniture / Restoration of old town centres / Feasibility Studies / Graphic Design / Urban Renewal