La presente tesi di laurea ha come obbiettivo il riutilizzo del fabbricato dell’ Ex Colonia Olivetti e la definizione progettuale di nuovi interventi edilizi concepiti per soddisfare la mancanza di servizi nell’ area. La stessa, si trova a Marinella di Sarzana piccola frazione del comune di Sarzana in provincia di La Spezia nata nell’ 800 e sviluppatasi prevalentemente nel secondo dopoguerra. 

L’ intero lotto, come decine di altri in tutta Italia, è la memoria di un periodo storico fiorente di infrastrutture legate all’ unità nazionale che si è sviluppato a partire dagli anni 30’ del Novecento. Il lavoro proposto si è articolato su differenti livelli che dall’ esistente si spingono verso il nuovo, ed insieme partecipano alla caratterizzazione dell’ esito progettuale. 

La definizione del progetto architettonico nasce dall’ individuazione di una serie di obiettivi primari che con la loro presenza qualificano l’ intervento di riutilizzo. Essi riguardano il recupero del corpo esistente, la riconoscibilità della parte più antica e la saturazione completa del lotto mantenendo sempre un equilibrio tra staticità, forza, leggerezza e trasparenza.

La scelta del tema proposto ricade su un’ area cara a noi studenti liguri non solo per il suo valore storico ed artistico, ma soprattutto, visto il suo attuale stato di degrado, quale possibile esempio moderno di recupero del patrimonio edilizio.