La Casa Cappedda è una
della Marmilla, situata nel centro storico di Masullas (OR). Con il soccorso dei finanziamenti comunitari l'Amministrazione Comunale ha deciso di restaurarla e trasformarla nella nuova sede della
del paese intitolata a
.
La casa consiste nelle tipiche
, una a sud e una a nord, dotate di portale, intorno a cui si organizzavano le stanze dedicate all'abitazione e quelle legate al lavoro agricolo e al ricovero degli animali.
Il progetto di restauro ha cercato di rispettare sia gli aspetti costruttivi tradizionali sia la
sfruttandola come risorsa preziosa per rendere accogliente e ospitale la biblioteca.
Le funzioni sono quindi organizzate come sequenze di camere caratterizzata ognuna dalla sua personalità. Ci si è concesso dei piccoli tradimenti solo dove le condizioni dell'edificio erano di rudere o gli spazi erano impraticabili realizzando la galleria libraria e i soppalchi libreria nelle sale studio.
L'architettura è arricchita dagli
, disegnati su misura e realizzati dal falegname Franco Mereu e dalle tessitrici Licia e Luisa Fatteri. Nella
(il loggiato, in sardo) la scultura dedicata alla figura letteraria di Predi Antiogu realizzata dal maestro Tonino Loi come nel poema “scomunica” il visitatore.
Le dotazioni tecnologiche di connettività senza fili e i dispositivi digitali affiancano e supportano il patrimonio librario.
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