BIRROTHECA HOPLA’
Il progetto del locale Hoplà Birrotheca nasce, come gli altri progetti del nostro studio, prima di tutto dalla comprensione dello spirito che anima la committenza.
I proprietari partivano dall’esperienza della Birrotheca, piccola perla all’interno del panorama delle birre artigianali in Campania, e dal desiderio di poter ampliare la loro offerta, rivolta ad un’utenza selezionata, con un locale più grande che desse loro la possibilità di associare all’offerta birraria una selezione gastronomica.
Il progetto consiste in restyling dell’ambiente esistente, progetto di luci e progetto d’arredo.
Lo spazio che ospita Hoplà Birrotheca ci si è presentato come un contenitore dall’alto potenziale architettonico. Situato al piano terra di un edificio storico del centro di Cava, è costituito da una sequenza di stanze che si sviluppa ad “L”, tre prospettano sulla piazza antistante, e gli altri ambienti si sviluppano verso l’interno dell’edificio fino ad arrivare alla cucina.
I pavimenti in cotto con inserti in ceramica, i solai lignei di tre delle stanze, gli ambienti voltati all’interno e il grande pozzo presente all’ingresso, fanno di questo spazio un luogo dal carattere forte, in cui inserirsi con altrettanto carattere ma in maniera armonica e rispettosa dell’esistente.
Senza troppi fronzoli ci è stato detto: “Il centro del nostro locale deve essere la birra!”, e così è stato.
Il cuore del progetto è la sala centrale che ospita il bancone, fulcro del rapporto squisitamente personale con l’utenza. E’ da quella costola che si sono poi sviluppate le sale per il consumo.
E’ proprio a partire dal prodotto che lo studio degli arredi ha preso le mosse dalla colorazione delle birre, che vanno dal giallo oro al bruno scuro, passando per i colori ambrati.
Le colorazioni delle birre si sono trasformate in materia attraverso il trattamento delle superfici in metallo, che formano banco e retro banco. Il bancone, protagonista della scena, è costituito da un fondo color oro al quale si sovrappongono fasce color ambra e bruno scuro, la cui brillantezza è esaltata dalla luce radente interna alla spessa fascia di basalto che riquadra l’intero pezzo.
Il retrobanco, in metallo scuro con riflessi color oro, è dominato da un totem centrale all’interno del quale la luce disegna il logo del locale. Sui due lati del totem si sviluppa l’arredo espositivo che alterna fasce di pieni e di vuoti all’interno delle quali sono incastonate da un lato le bottiglie delle birre più pregiate, illuminate da fasce led, e dall’altro la lunga sequenza di bicchieri, boccali e liquori.
I tavoli, disegnati su misura, riprendono lo sviluppo a fasce del bancone, e offrono la possibilità di essere accostati in modo diverso creando texture differenti.
Una fascia di pittura bruno brillante contorna tutto il perimetro delle sale, creando continuità tra l’una e l’altra, e riprende il concetto dell’antico battiscopa dipinto tipico di questi ambienti, ingigantito fino alle dimensioni di una boiserie, che crea un contorno che avvolge l’utenza con colori caldi.
Per l’illuminazione puntuale e direzionata, sullo spazio del bancone e sui tavoli, sono stati scelti dei pezzi in ceramica smaltati dal maestro ceramista Matteo Salsano, con smalti che in cottura assumono aspetto metallico con colori cangianti.
L’illuminazione dei solai in legno di castagno è invece affidata a fasce di metallo color oro forate con i soggetti del logo.
Le parole chiave del risultato finale di Holpà Birrrotheca sono calore e colore. Ciò che invita il visitatore e ciò che gli resta, sono la centralità del prodotto, che troneggia sul bancone attraverso gli alti torrini scuri delle birre alla spina, e il senso di accoglienza.
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