Il casolare del XVIII secolo oggetto dell’intervento di recupero si trova nel comune di Scala (SA) a incastonato tra le alture della Costiera Amalfitana e risultava abbandonato da almeno due secoli. Il tempo ha infierito sulla pietra ma non sulla sua anima.
L’idea portante del progetto è stata quella quella di restituire al luogo la sua antica identità di rifugio incastonato tra le alture a picco sul mare: si è partiti quindi dal restauro di tutte le parti originali e dove possibile delle antiche finiture.
Le murature originali pertanto sono state rinforzate e trattate con un intonaco a calce (in alcune parti colorato in pasta) sull’esempio degli antichi intonaci della Costiera, mentre le volte sono state lasciate a vista con un rinforzo strutturale all'estradosso.
Ogni frammento di pavimento esistente è stato pazientemente restaurato, mentre per le porzioni del casolare in cui non era possibile procedere al recupero si è utilizzata una pavimentazione in cotto abbinata alla ceramica prodotta in Costiera Amalfitana.
L’intervento si concentra sui tre livelli della costruzione con la realizzazione di appartamenti moderni e funzionali dotati di ogni confort. L'arredo e l'illuminazione enfatizzano il concetto di recupero: ne è un esempio l' illuminazione indiretta realizzata con luce a led orientata verso le volte.
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