Oggetto dell’intervento è un edificio di tre piani all’interno del tessuto urbano della Città Giardino nella zona nord-est di Milano, caratterizzato da stretti edifici di 2-3 piani in cortina edilizia lungo viali alberati. Ogni edificio ha un affaccio su un piccolo giardino privato sul retro. Il programma prevede il recupero del sottotetto come ampliamento dell'unità posta all'ultimo piano e la riorganizzazione degli spazi interni ai piani sottostanti.
L’intervento costituisce anche l’occasione per introdurre un nuovo volume che costituisca una mediazione tra il linguaggio architettonico classico dato dalla scansione verticale della facciata su strada e il fronte sul giardino, già oggetto di un intervento di ampliamento negli anni Ottanta e caratterizzato da una forte scansione orizzontale e da un linguaggio architettonico di ispirazione modernista. Il recupero di sottotetto non vuole tuttavia confrontarsi solo con i due fronti del singolo edificio, ma affronta il più delicato tema dell’inserimento all’interno di una cortina edilizia frutto di un progetto e di un disegno complessivo.
Il nuovo livello del sottotetto diventa uno spazio flessibile che, grazie a pannelli scorrevoli, può essere utilizzato secondo le necessità come una grande zona studio con l’affaccio sui due terrazzi – uno verso strada e uno verso il giardino – con un’area notte ridotta al minimo, oppure come una zona studio rivolta verso ovest e una zona notte verso il giardino a est.
Lo studio della sezione si è concentrato, su strada, sulla ricerca della continuità con la linea di gronda e la pendenza già esistenti in modo da mitigare l’impatto del nuovo volume, rinunciando all’ipotesi di inserire abbaini o volumi sporgenti. L’altezza abitabile necessaria è stata guadagnata attraverso l’arretramento della linea di colmo verso il giardino sul cui fronte l’impatto del nuovo volume è mitigato da un terrazzo che diventa il coronamento del volume aggiunto negli anni Ottanta.
La nuova struttura è realizzata interamente in legno: un nuovo solaio in elementi massivi di legno lamellare è stato appoggiato sulle murature portanti esistenti, diventando il piano d'appoggio di tutte le nuove murature, costituite da pilastri in legno lamellare chiuse sul lato esterno ed interno da pannelli in multistrato di betulla, a contenere l'isolante in lana di roccia. Anche la copertura utilizza lo stesso sistema costruttivo, con l'isolante interposto tra i travetti, in modo tale da contenere lo spessore del pacchetto e conferire all'ambiente un aspetto estetico pulito ed essenziale, senza travi a vista. La necessità quindi di avere una struttura leggera – per non gravare eccessivamente sulle murature sottostanti – ed economica con tempi di realizzazione contenuti ha caratterizzato l'estetica del progetto, diventandone una peculiarità.
Year 2016
Work started in 2016
Work finished in 2016
Status Completed works
Type Single-family residence / Refurbishment of apartments / Building Recovery and Renewal
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