Studio bioclimatico di raffrescamento passivo
piante e prospetti
i 4 strati per il raffrescamento: il prato, l'acqua nebulizzata, la struttura per catturare il vento, lo strato di ombreggiatura
Il concept alla base del progetto di Rio De Janeiro 2014 è basato sull’analisi ambientale del luogo di concorso e alle sue specificità climatiche, meteorologiche, paesaggistiche e formali. Il padiglione - grande raccoglitore di persone - si inserisce in un luogo che è il primo artefice delle sue forme di progetto. Il rapporto con SOLE, ACQUA, VENTI e TERRA lega indissolubilmente il progetto alla natura, artificiale e non, del luogo con cui si confronta. La grande copertura in TEFLON, permette l’ombreggiamento quasi costante di tutto il play ground, soprattutto negli orari e nei mesi previsti per l’utilizzo.
La grande - ma leggerissima - struttura in legno ha una forma affusolate ed aerodinamica, che ottimizza la raccolta dei venti prevalenti e ne amplifica la velocità, consentendo una continua ventilazione naturale degli ambienti. La struttura è anche provvista di “branchie” che, ancora, ottimizzano e amplificano la ventilazione. Accostata alla struttura una piccolissima sottostruttura in tubi di acqua e vaporizzatori, consente di rinfrescare l’aria con getti e nebulizzazioni periodiche o continue. Gli spalti sono semi ipogei, scavati nella terra – per migliorare le prestazioni climatiche- e tutto è coperto a giardino, ancora utile nell’abbattimento delle temperature e nel raggiungimento del COMFORT AMBIENTALE - 2013
Year 2014
Status Competition works
Type Parks, Public Gardens / Urban Furniture / Exhibition Design / Leisure Centres / Exhibitions /Installations / Private clubs/recreation centres
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