Uno
in continua trasformazione, l’
a misura di bambino in cui smarrirsi e affrontare ogni giorno una nuova avventura. Questo il
che ha ispirato la progettazione architettonica e sensoriale dell’asilo nido ad Altamura.
Accogliendo il desiderio della committenza di ispirarsi a
romanzo d’eccellenza per bambini che ha segnato l’infanzia di ognuno di noi - abbiamo ripercorso l’avventura interplanetaria del suo protagonista. Da questo excursus son scaturiti i principali obiettivi e temi progettuali: il
, gli
, la
e la
. Temi che son stati pensati e studiati a scala di dettaglio, che naturalmente e spontaneamente modellano lo spazio, dai divisori tra le aree tematiche fino alla definizione degli arredi. Input sensoriali, come forme, superfici e colori, che ogni giorno condurranno i bambini all’esplorazione di un nuovo pianeta.
L’intento compositivo è stato quello di evitare volutamente i cliché delle favole, interpretando in chiave moderna e non convenzionale gli spazi per i bambini. Così le stanze diventano differenti
, il corridoio forma la
e i moduli educativi divengono le
per viaggiare nel microcosmo.
L’asilo nido adrà ad ospitare gli infanti e i bambini di età compresa fra i 3 ed i 36 mesi. Ragion per cui, la
è stata proprio quella di trasformare completamente gli spazi a disposizione, in maniera semplice e originale, disegnando e ricreando un
La progettazione degli ambienti assolve al corretto mix tra spazi e funzioni, garantendo al nido la quotidiana esecuzione del programma educativo, i momenti ludici, l’assunzione e la somministrazione dei pasti e le pause dedicate al riposo pomeridiano. I flussi, gli ostacoli, gli spazi di sosta, le aree tematiche di gioco, i diversi livelli di quota, l’intero spazio architettonico, son stati concepiti per portare i bambini a
, fare esperienze e
In quanto mondo dei più piccoli, si è scelto di ricreare una
. Gli arredi sono confortevoli ed ergonomici, si è rispettato l’alternarsi di angoli morbidi per il gioco a soluzioni d'arredo pratiche e versatili per l’apprendimento e lo studio. L’asilo nido, inoltre, è senza spigoli: in tutte le stanze, lungo i percorsi di connessione tra gli ambienti e nei locali di servizio è stata volontà progettuale quella di arrotondare gli angoli, in modo tale da prevenire eventuali rischi dovuti agli urti durante lo svolgimento delle attività ludiche.
Particolare attenzione è stata posta anche alla scelta dei
e delle
, che diventano veri e propri
, con i quali vengono sollecitati i sensi dei bambini: il tatto, l’udito e l’olfatto. Il legno predomina in tutto il progetto, che per la sua natura di materiale “vivo” offre sempre nuove sensazioni tattili e olfattive. Ad esso si associano tessuti, spugne, gomme di varie dimensioni e colori. Nella scelta degli arredi non è mai stata trascurata la qualità al servizio dei più piccoli.
Gli
hanno la peculiarità di essere estremamente
alle diverse esigenze, per poter cambiare volto durante il corso della giornata: luoghi ludici al mattino che accolgono il doposcuola nel pomeriggio. Le aree dell’asilo nido non sono confinate fisicamente ma aperte a diverse configurazioni. Come la Perete Arcobaleno che subito cattura l'attenzione all'ingresso dell'asilo nido: elemento d’arredo mobile che funziona da divisorio e occasione ludica per i bambini.
Soluzione architettonica che ha, delicatamente celato, un duplice obiettivo: quello di stimolare la creatività e la curiosità dei bambini che interagiscono con i compagni - anche banalmente con lo sguardo - e quello di consentire agli educatori e ai genitori di tenere sotto controllo i più piccoli senza mai violare la loro
e scambio sociale.
Year 2017
Work started in 2016
Work finished in 2017
Status Current works
Type Kindergartens / Schools/Institutes / Interior Design
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