Il nuovo Poliambulatorio Larc Vandalino nasce dalla riconversione edilizia di un vecchio fabbricato espositivo, ex-mobilificio su due piani, che accoglie tra le sue nuove mura l’ultimissimo e nuovo centro poliambulatoriale accreditato della società LARC spa progettata da inedito architetti a cura dell'architetto Muscas Matteo Francesco. Il poliambulatorio ospita numerose attività assistenziali sanitarie all’avanguardia tra cui una serie di studi medici, ambulatori specialistici, un’area dedicata per l’attività di diagnostica di immagini - principalmente radiologica e sala raggi x - sala prelievi, oltre che tutti i locali e gli spazi necessari all’ausilio dell’attività sanitaria utili al funzionamento del centro. L’accesso del nuovo centro poliambulatoriale è collocato attraverso una bussola vetrata senza struttura che lascia percepire l'interezza dell’open space dell’ingresso del centro. L'intera bussola, dal pavimento al soffitto, è avvolta da un colore nero volutamente realizzato per essere identificabile dall'interno e visualizzarne subito l'uscita e allo stesso tempo per poter dare maggiore visione al centro e all'ambiente open space una volta al suo interno. La nuova immagine coordinata, architettonica e di interior design studiata per il centro e per quelli futuri, si presta ad essere percepita dall’esterno grazie alle numerose vetrine e ad essere ammirata dall’interno, una volta superata la grande bussola. L’ambiente principale in cui ci si imbatte, raccoglie tutti gli elementi caratteristici del nuovo centro sanitario. Il bancone d’accettazione è avvolto da un colore caldo, tenue ed elegante al tempo stesso, quel verde salvia che richiama il verde dei camici ospedalieri, un colore rilassante e calmo per i pazienti e gli ospiti contrastato dal lineare bancone in legno di rovere e bianco. L’intero centro è intervallato dalla cromaticità bianca e verde sulle pareti mentre a pavimento è presente una ceramica tinta unita, continua e grigia chiara, che sovrasta e da importanza al piano orizzontale. Le pareti delle due sale d'attesa al piano terreno, e quella del piano primo, sono realizzate attraverso l’utilizzo sapiente di rivestimenti ceramici realizzati per l’occasione attraverso un gioco di incisioni, utilizzati per scandire l’ambiente e lo spazio. I corridoi sono illuminati attraverso dei pozzi di luce dal soffitto, che scandiscono il tempo e disegno gli ambienti interni con il gioco di ombre e luce sempre diverse a seconda degli orari e delle stagioni. Rights reserved inedito architetti Project: inedito architetti studio Design: Matteo Francesco Muscas Team: Matteo Francesco Muscas, Cristina Molineri, Vittorio Schettini Photographer: Francesca Cirilli Editor: Icz Spa
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