Lo spazio commerciale oggetto d’intervento è caratterizzato dalla presenza di un forte dislivello interno che taglia in due l’area di vendita richiesta dal committente.

Il progetto di allestimento si è focalizzato su questo elemento, apparentemente negativo, traducendolo in un punto di forza, in una singolare opportunità per la riorganizzazione e valorizzazione del locale.

Il concept proposto interpreta il “tema” del dislivello come un articolato “dispositivo espositivo” che salda i due spazi in un unico, neutro contenitore bianco capace di esaltare quanto esposto al suo interno; concorrono a ciò la stereometria pura del setto murario che “aggancia” visivamente i due volumi, identificando al contempo il “luogo” della salita e il rivestimento in fasce di legno naturale del lato cieco del negozio che, con una “linea di quota” uniforme, orienta gli avventori e stempra l’impatto della luce da ovest.

Alla teoria di nicchie, realizzata ispessendo l’originaria parete di fondo che separa dai servizi, è affidato il ruolo di “riordino visivo” complessivo dell’intero spazio espositivo, ma anche quello di “meta”, di “approdo” al caleidoscopico mondo del design d’autore che custodisce.

Esaltano l’atmosfera di questa immaginata “officina delle idee”, il pavimento industriale color cotto, gli apparecchi di illuminazione di tipo industriale e il calore-colore che emana l’accurata selezione di oggetti e complementi d’arredo esposti.