La nuova galleria che Rolando Anselmi si appresta ad inaugurare in via di Tor Fiorenza, è uno spazio adeguato a suggellare il ritorno a Roma del gallerista dopo la prolifica esperienza berlinese. Il nuovo spazio dedicato all’arte, aggiungerà una nota di vivacità alla tranquilla strada affacciata sul verde di villa Ada.
L’intervento progettuale ha consentito di ottenere, dalla fusione di più negozi esistenti, uno spazio unitario, ampio e nudo, articolato su più livelli. Dotato di nuova dignità architettonica e di una notevole ricchezza spaziale, è propenso, con i suoi molteplici ambiti, ad accogliere al meglio le opere più diverse.
Pochi sono gli elementi che strutturano e qualificano il progetto:
Il nuovo e ampio vuoto aperto nel solaio, generando una doppia altezza, introduce una nuova percezione dello spazio.
La nuova scala, elemento monolitico e scultoreo, garantisce un comodo accesso allo spazio inferiore, introducendo al contempo, una preziosa nota materica nel nitore totalizzante del bianco.
La luce, artificiale, astratta e diffusa, inonda lo spazio e avvolge le opere in un’atmosfera mistica.
La seduta, ampia, avvolge l’accesso alla scala, invita il visitatore ad una sosta di riflessione e alla discesa.
La strombatura infine, incidendo profondamente l’involucro con un segno plastico, introduce, dall’esterno, un punto di vista privilegiato sul ricco spazio interno che si offre al passante, oltre alla reciproca e opposta visione, che inquadra dall’interrato, il cielo e la luce.
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