Ad inizio 2019 siamo stati contattati per seguire integralmente il restauro di una casa colonica nel Chianti fiorentino, le cui condizioni di partenza erano particolarmente disastrate.
L’edificio presentava innumerevoli problematiche dovute all’abbandono, oltre che a interventi di ristrutturazione incoerenti realizzati nel corso del Novecento.
Il progetto ha previsto un restauro completo delle facciate al fine di ritrovare gli elementi originari dei prospetti, eliminare gli elementi incongruenti, oltre che consolidare e ripristinare il paramento murario a pietra e calce.
Gli spazi interni sono stati profondamente trasformati, creando ambienti continui privi di chiusure e fortemente relazionati con i molti spazi esterni che la casa offre. Il perno centrale del piano terra è costituito da una stanza passante che ospita le scale. Una serie di stanze contigue a piano terra sono state collegate tra di loro mediante cerchiature di forma quadrata, per creare un cannocchiale visivo che connette gli ambienti interni con il paesaggio del Chianti e la grande aia ad ovest. Questo nuovo asse prospettico trova conclusione in direzione est nella grande cucina. In tutta la casa dalle molteplici finestre interne si aprono numerose viste sul paesaggio chiantigiano circostante verso i quattro punti cardinali.
Travertino e cotto nero caratterizzano tutte le superfici del piano terra: materiali antichi con forme e pose moderne.
Il piano primo ospita la zona notte, suddivisa in varie camere, ciascuna dotata di bagno privato, rivestito con i materiali naturali locali della tradizione.
L’ultimo piano è costituito da un’unica stanza da letto con bagno privato, situata nella torretta. Un cubo bianco di progetto ospita il bagno, permettendo una lettura complessiva dello spazio originario.
{{item.text_origin}}