La realizzazione del Centro Culturale è stata l’occasione di riportare a nuova vita la vecchia stazione ferroviaria. Sull’edificio esistente si è operato con un preciso restauro ed è stata ricostruita con linguaggio contemporaneo la tettoia esterna andata da tempo distrutta utilizzando la caratteristica costruttiva originaria: elementi lignei a falde con capriate e saette a sorreggere grandi sbalzi. Al legno si contrappone la trasparenza del vetro che permette alle sale di aprirsi al paesaggio.
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