Il piccolo appartamento su due livelli si trova in una delle zone di recente riqualificazione di Milano, tra la Martesana ed il parco Lambro.

I proprietari, una giovane coppia in attesa della loro bimba, sognavano una casa fresca e delicata che fosse dotata di tutti gli spazi necessari ai membri della famiglia: una zona vestiaire per l’ingresso, un’area studio, una zona libreria, una cucina funzionale e grande, una zona tv che potesse essere nascosta, una zona pranzo che permettesse di essere ampliata all’evenienza, una lavanderia, due camere da letto, due bagni, un ripostiglio. Sembrava quasi impossibile riuscire a comprimere tutto in così pochi metri quadrati: invece, l’utilizzo dell’arredo su misura trattato come elemento architettonico vero e proprio, in grado di essere contemporaneamente volume geometrico e oggetto funzionale, ha reso possibile sfruttare ogni spazio a disposizione.

E’ così che la zona living, situata al piano inferiore, si presenta come un unico ambiente in trasformazione: la libreria, piegando di 90°, diventa cucina, a sua volta divisa dall’area divani da un volume su ruote che nasconde la tv; anche la panca contenitiva, che affianca il tavolo - immaginato come una superficie di lavoro e realizzato nello stesso materiale del piano cucina – è su ruote così che, spostandola con il mobile tv, sia possibile creare una zona pranzo ampia per ospitare amici e parenti. La scala in legno, realizzata modificando quella esistente, può essere utilizzata come piano scrivania, mentre il sottoscala ospita piccolo un vestiaire. Le camere, essenziali nelle dimensioni e nell’arredo, sono entrambe caratterizzate da armadiature che ne definiscono la geometria e il carattere. Anche i bagni, uno per piano, sfruttano nicchie e pareti per ospitare piccoli angoli ripostiglio e spazi per la toeletta del gatto di casa. Il terrazzo, infine, aiuta ad ampliare lo spazio interno, diventando una vera e propria stanza aggiuntiva dove sono stati ricavati un piccolo sgabuzzino ed una lavanderia.

 Elemento fondamentale del progetto è  la scala: a due rampe e rivestita in rovere, è concepita sia come un oggetto plastico funzionale, sia come un elemento geometrico puro che, illuminato da un taglio di luce ricavato sulla parete della camera matrimoniale, invisibile dal piano inferiore, acquisisce i caratteri di un elemento scultoreo.