The last floor of an apartment complex of the Twenties is redesigned following a personal aestethic language. The original plan is modified considering contemporary necessities: the traditional distribution, with entrance, side hallway and a serie of contiguos rooms, opens to create fluid and ample spaces.

Entering the apartment, the first area is a unique room of 40 square meters that becomes the center of the house hosting the living area and the dining area with kitchen, separated by a sliding glass wall. The flat continues in a short corridor that gives access to a studio, a large bathroom and a bedroom with walk-in closet hidden behind an equipped wall.

The new distribution, rigorous and practical, is the starting point for the other elements characterizing the project, realized through simple but studied gestures. Architectural solutions and customized furnishings such as the long bench of the dining area, an ideal prosecution of the living room wall, the glass partition in the kitchen and the visual continuity between the living area and the bedroom have been designed to add depth to a small space. At the same time geometric decorative accents characterise the apartment and are examples of the graphic language of the architect. The Escherian surfaces of the kitchen and the bathroom play indeed with the space and create an effect of subtle distortion using plain colors and rhythmic geometries.

Works of art and a selection of design objects complete the project suggesting the interests and the life of the owner of the apartment.

It

Il progetto di interni interpreta e attualizza un appartamento all'ultimo piano di un palazzo signorile anni Venti in Milano. L'impianto planimetrico originale viene ridisegnato in un'ottica contemporanea: la tradizionale distribuzione dell'epoca, che prevedeva un ingresso con corridoio laterale e un'infilata di stanze successive, si apre per creare spazi fluidi e ampi.

Entrando nell'appartamento un ambiente di 40 mq diventa il centro dell'abitazione ospitando l'area living e la zona pranzo con cucina, separata quest'ultima da un parete in vetro con ante scorrevoli. L'abitazione continua in un breve corridoio che disimpegna lo studio, un ampio bagno e la camera da letto con cabina armadio celata da una parete attrezzata a libreria.

La nuova distribuzione, rigorosa e funzionale, è la base sui cui sono stati inseriti gli altri elementi caratterizzanti il progetto, realizzato attraverso gesti contenuti ma studiati. Soluzioni architettoniche e arredi su misura quali la lunga panca della zona pranzo, ideale proseguimento della parete del soggiorno, la quinta vetrata della cucina e la visuale continua tra living e camera da letto conferiscono profondità ad un involucro dalle dimensioni contenute. Allo stesso tempo accenti decorativi geometrici connotano lo spazio dell'appartamento e sono esempi del linguaggio grafico del progettista. Le superfici di stampo escheriano della cucina e del bagno infatti giocano con lo spazio e creano un effetto di straniamento grazie a colori pieni e geometrie ritmate.

Opere d'arte e una selezione di oggetti di design completano il progetto di interni restituendo interessi e vissuto del proprietario dell'appartamento.