Tampa come combinazione spaziale di due strutture sviluppate in un processo organico di indagine sensoriale dell’ambiente e dialogo coi caratteri morfologici e le evocazioni paesaggistiche del territorio.
Il luogo di progetto, situato sopra la città di Brasov in Romania, è stato scelto per le sue potenzialità nel tentativo di avviare solidi processi di rigenerazione architettonica e sociale. Per questi motivi le istituzioni locali hanno acconsentito l’intervento in questo luogo di riserva naturale dalle considerevoli difficoltà logistiche. Il gruppo internazionale composto da 12 partecipanti ha lavorato a stretto contatto per dieci giorni sul sito di progetto, intendendo il corpo e il lavoro manuale come strumenti di espressione.
Il processo prevede che la fase progettuale e quella realizzativa siano in simbiosi costante e procedano parallelamente e per gradi in modo da trovare soluzioni sempre più coerenti con il luogo. Il gruppo di progettazione individua la specificità del luogo e indaga gli elementi primari dell’architettura. Luce, aria e materia naturale donano forma e spazio all’architettura, geometrie semplici generano soluzioni ricche di versatilità spaziale e rapporti continui tra dentro e fuori, tra intimità e apertura in un dialogo ritmico con la natura circostante.
Il risultato è una struttura che invita a contemplare lo spazio circostante suggerendo diversi orizzonti possibili in modo da invitare il visitatore ad una riflessione più amplia per poi proseguire il cammino.
TEAM CORDINATOR: Giovanni Wegher, Massimo Bertoluzza, Iulia Alexandra, Bogdan Barbu , Margherita Vitale. TEAM STUDENT Tatiana Levitskaya, Sinziana Macaveiu, Adina Cristina Costea, Oti Hrebenciuc, Sebastian Apostol, Marianna Landi , Florina Pop, Daniele Demattè, Cezar Cernea SPECIAL THANKS Gabriel Lenghel
PH: Sebastian Apostol, Iulia Alexandra
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