Leggerezza e luminosità. Binomio adatto all’architettura di due edifici per uffici e depositi in zona produttiva a Piediripa a Macerata. Materiali semplici e compositi: lamiera, vetro e intonaco riprendono e combinano un linguaggio industriale e razionalista. Un’architettura leggera ma non frivola, attenta a tradurre in forme architettoniche la compatibilità ambientale e il risparmio energetico. La richiesta della committenza era la progettazione di due capannoni con annessi uffici, uno per rivendita di materiali edili e sanitari, l’altro per gli uffici tecnici/amministrativi della sede di una impresa di costruzioni. La riflessione progettuale fonda le sue basi nel presupposto che anche un semplice capannone, come ce ne sono a migliaia nel nostro territorio, sia un problema ambientale e sociale da risolvere con un progetto di architettura consapevole. Il progetto di un semplice edificio industriale è l’occasione della costruzione di un frammento del paesaggio contemporaneo italiano senza eccedere in inutili estetismi. Diecimila metri cubi, un volume importante se pensato agli estremi di un insediamento produttivo, immerso nella campagna della Valle del Chienti. Il progetto cerca di non essere invasivo ed insieme di farsi oggetto con una precisa identità. I due uffici pensati al di fuori dei volumi produttivi, paralleli alla strada, nascondono i depositi retrostanti. Creano un fronte comune con notevoli superfici vetrate ad elle che affacciano su ampi prati. Questi solidi trasparenti, luminosi di notte, sono protetti agli estremi ed in alto da pareti chiuse, bianche. Il colore diverso, scuri i capannoni, bianco e vetro per gli uffici. rivendica alle due funzioni una vita propria. La pianta degli uffici ruota intorno ad una corte di luce naturale, percepibile subito dall’ingresso, creando un felice binomio di leggerezza e luminosità. L’atrio è uno spazio a doppia altezza dove affaccia la distribuzione del piano superiore. Sia i corridoi dei due piani di uffici che la sala riunioni al piano terra avvolgono il patio interno sottolineandone la centralità e l’importanza. Gli uffici tecnici dell’impresa di costruzioni sono stati ricavati dentro il volume del deposito. Le pertinenze delle due unità sono sottolineate da ingressi pedonali e carrai con cancelli in legno. Il muro bianco che in verticale avvolge il volume trasparente degli uffici , diventa in orizzontale copertura aggettante, creando interessanti effetti di luce e continuità tra i due blocchi.
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