L’area progetto è situata in un contesto caratterizzato dalla presenza di grandi infrastrutture stradali e ferroviarie; il progetto si poggia sulla volontà di far dialogare e connettere l’esistente con il progetto. A livello urbanistico si vuole mantenere l’attuale corridoio di verde agricolo che si incunea all’interno della città fino a toccare il futuro Parco delle Mura, questo corridoio è fondamentale per connettere il futuro stadio alla città e va inoltre a riqualificare una porzione del quartiere Arcella, già oggetto di numerosi processi di riqualificazione urbana negli ultimi 10 anni, generando un intervento di qualità che potrebbe essere di slancio a successivi progetti per il futuro. Il progetto dello stadio prevede un edificio aperto alla città, utilizzabile tutti i giorni dell’anno, gli spazi interni sono sempre connessi tra loro per creare un mix di funzioni che rendano lo stadio un nuovo polo attrattivo per la città affinché diventi uno spazio non solo sportivo ma anche di lavoro, socialità e svago. Lo stadio è caratterizzato dalla presenza di un grande spazio pubblico aperto sotto la copertura che svolge la duplice funzione di parco urbano durante la settimana e di spazi destinati al ristoro degli spettatori il giorno della partita. La facciata si caratterizza per la presenza di brise-soleil in vetro serigrafato orientabili che diminuiscono l'irraggiamento solare all'interno dell'edificio nelle stagioni estive, inoltre variando la loro posizione nel corso della giornata si ottiene una facciata esterna dello stadio sempre diversa ed in continuo movimento al trascorrere delle ore.
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