La Tesi di ricerca ha avuto come tema il restauro e la riabilitazione post-sismica di due borghi dell’Alta Valle del Tronto, colpiti dagli eventi sismici del 24 Agosto e 30 Ottobre 2016. In particolare, gli studi si sono concentrati sul comune di Acquasanta Terme (AP) e sulla frazione di Cagnano. Il primo borgo, attestandosi lungo l’antico tracciato della via consolare romana “Salaria” e caratterizzato dalla presenza di grotte e sorgenti termali, ha costituito sin dall’epoca augustea un ideale punto di sosta. La frazione di Cagnano si erge su uno sperone roccioso caratterizzato da una pregevole orografia, che ne consente l'affaccio sull'intera valle del Tronto. Il borgo consta di un piccolo numero di abitazioni, disposte intorno ad un elemento polare dalla forte valenza storica, quale l'antica chiesa di San Giuseppe.
Partendo da una serie di accurate analisi storiche, statiche-architettoniche e geomorfologiche, tutte accompagnate da meticolosi rilievi effettuati in loco, si è giunti allo studio delle dinamiche relazionali dei due borghi, scegliendo di concentrare le mire progettuali su Cagnano. Tale scelta deriva dall'elevato potenziale di crescita della frazione acquasantana, improntato sulla riconversione parziale dell'edificato, questo costituito in larga misura da seconde case in vendita o abbandonate, sull'ecosostenibilità, sulla filiera agroalimentare a km zero e sul turismo lento. Tale studio ha indotto il team di ricerca ad individuare le condizioni ottimali per la nascita di un albergo diffuso all’interno dell'antico borgo di Cagnano, previo un restauro strutturale teso a mitigare il rischio sismico, un recupero funzionale mirato ed una riqualificazione più ampia del tessuto edilizio. Tali strategie assumono rilievo in una più estesa visione di interventi volti a riportare la tradizione civica e la vitalità urbana all'interno dei borghi appenninici colpiti dal sisma. Team di ricerca: arch. Abbattista Francesca, arch. Doronzo Barbara, arch. Fatone Riccardina, arch. Landriscina Gianluca, arch. Marotta Alessandro, arch. Parisi Ciro.
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