Ristrutturazione di edificio di campagna piemontese dei primi novecento. L'intervento consiste, dopo attente analisi, nel portare l'involucro ad un'elevata tenuta termica, attraverso la formazione di un massetto isolante nel solaio a contatto col terreno, la realizzazione di un cappotto termico esterno all'edificio, il rifacimento del tetto con struttura in legno ed un accurato isolamento del solaio sottotetto con la stesura di un getto in schiuma poliuretanica ad alta densità. Una volta “sigillato” l'involucro si è provveduto alla sostituzione dei vecchi serramenti con nuovi in triplo vetro, basso emissivo, in legno da 92 mm. Il riscaldamento, il raffrescamento, la deumidificazione e la produzione di acqua calda sanitaria è prodotta da un'unica macchina termodinamica doppio flusso in ventilazione meccanica controllata che crea un microclima ottimale alla vita quotidiana dei clienti. Oltre al ridotto consumo di energia elettrica, non essendo la casa collegata alla linea del gas. Le opere edili più importanti hanno visto lo spostamento della scala, attraverso la realizzazione di un vano in mattoni a vista sul fronte principale dall'edificio. Questo spostamento ha permesso di realizzare un bagno di servizio al piano terra e creare un generoso ingresso al poto della vecchia cantina. Sono state realizzate due piccole “quinte” per la divisione della cucina dalla zona living. Sul lato sud dell'edificio è stato realizzato un piccolo ampliamento per creare un salottino adiacente al living per dare ulteriore spazio al piano terra. Il piano superiore è stato rivisto grazie allo spostamento del vano scala, ora in posizione centrale della casa. Sul fronte nord è stato eliminato il balcone, ricavato sul lato sud con il solaio del salottino. La distribuzione delle camere è stata in parte modificata, ricavando una più generosa stanza padronale, con la realizzazione del bagno pertinenziale, con piastrelle alabastro e una doccia a “spirale” in pietra Bronze di Artesia. La seconda camera, anch'essa matrimoniale, ha il bagno pertinenziale grazie allo spostamento dell'ingresso dal corridoio alla stanza. L'unità abitativa adiacente non ha subito sostanziali modifiche nella distribuzione interna, se non la realizzazione del salottino-cucina come l'altro appartamento e la demolizione del balcone sul lato nord. Il rifacimento del tetto ha permesso di realizzare un porticato con bagno annesso e una zona barbecue grazie alla discesa di una parte della falda del tetto, come da tradizione locale.
Year 2013
Work started in 2013
Work finished in 2013
Main structure Masonry
Status Completed works
Type Country houses/cottages / Interior Design / Building Recovery and Renewal
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