La piccola abitazione è situata sulle colline degli Iblei nel contado di Noto, in un territorio a vocazione agricola caratterizzato principalmente dalla presenza di due elementi che ne definiscono il paesaggio: il grande sistema dei muri a secco, che delimitano la superficie territoriale in piccoli lotti agricoli, e le numerose costruzioni rurali, nella fattispecie masserie.

Il fabbricato si trova inserito all'interno di un lotto di forma pressoché rettangolare di estensione pari a 12.000 mq; la sua forma e posizione individua due aree distinte del fondo: un'area più vasta confinante con la strada provinciale e destinata alla coltivazione del grano, e la rimanente area, caratterizzata per la vasta presenza di roccia affiorante, utilizzata per la coltivazione di piante aromatiche.

L'abitazione si chiude alla vista della strada provinciale per favorire lo sviluppo e l'apertura degli ambienti interni vesro ovest sul giardino aromatico, uno spazio esterno più domestico con cui stabilisce, mediante grandi aperture, una forte relazione. Il propsetto est è dotato di un'unica apertura totalmente integrata al sistema di facciata da cui si ha accesso al locale deposito a servizio del fondo agricolo.