CONCORSO NAZIONALE DI IDEE "LE PIAZZE FANNO... CENTRO" VITERBO L'acqua rappresenta un elemento significativo nella storia e nell'economia di Viterbo che ancora oggi è caratterizzata da un complesso sistema architettonico di fontane. Proprio dal tema dell'acqua parte la ricerca storica del luogo - che nelle antiche carte topografiche della città - mette in evidenza un tessuto urbano segnato da piazzette, di forma più o meno irregolare, nelle quali compaiono sempre una chiesa ed una fontana, simbolo entrambe della comunità cittadina medievale. Attualmente Viterbo non è attraversata da corsi d’acqua visibili poiché il torrente Urcionio, anticamente fonte di energia per la città, scorre ancora nel sottosuolo cittadino ma è stato interrato nel dopoguerra. Ricordiamo anche le famose terme viterbesi note sin dal periodo etrusco e rese celebri dai romani, ancora utilizzate durante tutto il medioevo sia come ristoro per chi attraversava la via Francigena sia per lavorare la canapa tessile la cui coltivazione e lavorazione rendeva celebre e ricca la città. Partendo dal tema dell'acqua e della forza evocativa che rappresenta per la città, abbiamo richiamato la presenza del fiume Urcionio, vivo e presente nelle viscere della terra, trasformandolo nell'attore principale della nostra scena progettuale. L'acqua riaffiora in superficie portando con se la rievocazione del rapporto tra acqua e città. Le linee di questo flusso sono realizzate con fasce di travertino, materiale della tradizione locale, che vanno ad incorniciare zone caratterizzate dall'uso di diversi materiali a seconda della loro funzione. Un progetto di rigenerazione urbana che segue un flusso d’acqua immaginario, capace di collegare le principali piazze e abbracciare tutte le fontane che trova sul suo percorso, anche di notte sarà possibile percepire il flusso d'acqua grazie all'uso di sorgenti a led, che andranno a segnare le lingue di travertino. Il percorso parte volutamente dalla fontana esterna di Porta Romana ed entra nel centro cittadino, passando da Piazza San Sisto; successivamente prosegue lungo via Garibaldi fino a Piazza Fontana Grande, percorre Via Cavour, e arriva in Piazza del Plebiscito. Da Piazza del Plebiscito si diramano due percorsi minori, uno verso piazza delle Erbe, e uno verso Piazza del Gesù, Piazza della Morte fino alla conclusione in Piazza San Lorenzo. Come in un itinerario turistico tutte le piazze sono unite da un vero tracciato che racconta di una città aperta ad un più ampio spettro di progetti di riqualificazione. Oltre alle piazze sono state ripensate anche le strade che le collegano con l'introduzione di zone 30, zone a traffico limitato ed un nuovo assetto dei parcheggi. Importante corredo alla proposta progettuale è lo studio dell'arredo urbano pensato e calato ad hoc per ogni piazza, i dehor per le attività commerciali e l'illuminazione che va ad esaltare e arricchire complessivamente l'intervento. DATI DIMENSIONALI INTERVENTO: 17.000 MQ
CREDITI: PROGETTISTI: Alessia BETTAZZI, Pierluigi PERCOCO ( B+P architetti) DESIGN TEAM: Vanessa CENCETTI, Martina MELANI, Roberta RUSSO
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