L’ambito di trasformazione, coerentemente alle richieste del bando, prevedere la formazione di uno spazio aperto e pubblico (piazza) inteso come uno spazio a disposizione della collettività e delle nuove funzioni in grado di fungere da connessione e valorizzatore delle funzioni pubbliche e private già esistenti. L’intorno del comparto, oggetto della consultazione internazionale, ha subito notevoli trasformazioni nell’ultimo ventennio con l’insediamento di rilevanti carichi urbanistici a destinazione residenziale, terziaria e commerciale. L'idea di fondo è realizzare una corte semi-aperta verso sud al fine di cogliere tre principali obiettivi: 1. realizzare un grande spazio pubblico aperto, permeabile e attraversabile, sia a piedi, in bicicletta che in macchina; 2. ridefinire il ‘perimetro’ dell’area (est/nord/ovest) con corpi di fabbrica a sviluppo lineare e di non grande impatto volumetrico per gli edifici circostanti; 3. realizzare una struttura urbana unitaria piena di funzioni e ricca di vita. Sul piano delle funzioni, (a fronte di 13.000 mq previsti dal bando + i 3500 per i servizi pubblici) come di può notare dalle piante sono stati previsti: residenziale ed attività compatibili: 12.640 mq. (superficie residenziale 7620 mq.; attività compatibili 5020); servizi pubblici 3500 mq. (1500 mq. palazzina F.; 2000 mq. Palazzina D). In conclusione si propone la realizzazione del 60,3% di residenziale (su 12.640). Sul piano del confort ambientale e dell’efficienza energetica, tutto l’intervento edilizio è pensato con criteri e soluzioni volti alla riduzione dell’impatto ambientale. Il cuore del progetto è rappresentato dalla piazza e dal parco urbano che, oltre a potenziare i sistemi esistenti, accoglierà al proprio interno gli spazi verdi, il parco dedicato ai bambini, le piste ciclabili e quelle pedonali.
Crediti
Progetto: prof. arch. Paolo Verducci (capogruppo) - gruppo di progettazione: ing. Francesca Catalini
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