DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L'intervento in progetto ha come obiettivo il recupero dell'edificio ad uso residenziale e ricettivo, riqualificandolo dal punto di vista energetico,strutturale , funzionale e distributivo.
Nello specifico gli interventi principali principali riguardano: • adeguamento/consolidamento strutturale • rifacimento completo tetto • rifacimento completo solaio in legno ex fienile • recupero e consolidamento solaio in legno locale colazione • recupero e consolidamento solaio in putrelle e voltini • recupero e consolidamento solaio in putrelle e voltini • realizzazione/adeguamento impianti riscaldamento, elettrico e idrico-sanitario • realizzazione impianto fotovoltaico sulla falda a sud (potenza stimata 6kw) • realizzazione isolamento involucro edilizio • riquadramento e riordino aperture esterne • riordino e sistemazione dell'area verde circostante
L'edificio, di evidente origine rurale, presenta un impianto tipico disposto su due livelli e con annessa una corte interna privata, delimitata su tutti i lati da muri di cinta, a cui si accede attraverso il portale collocato lungo via Umberto I. L'intero manufatto originale risalente alla fine del '700 è prevalentemente realizzato in muri portanti di pietrame intonacato e si sviluppa su due piani, con solai realizzati in differenti tecniche costruttive: legno, voltini e putrelle e una parte tavelloni e putrelle. Risultano aggiunti, in tempi più recenti, parti in laterizio e in laterocemento. Tracce di questi interventi sono evidenti in particolare sul volume posto a nord.
L'obiettivo del progetto è quello di restituire dignità architettonica ad un edificio in stato di abbandono che, durante gli anni '80, ha subito interventi di ampliamento posticci e disomogenei realizzati con materiali evidentemente incoerenti con quelli originali che hanno contribuito fortemente a comprometterne la morfologia originaria.
Da punto di vista dei materiali e delle tecnologie costruttive si prediligono strutture in legno massello per i nuovi solai ed il tetto, isolamenti con pannelli di fibra di legno e di roccia, intonaci rustici in calce naturale, vespaio in argilla espansa.
MODALITA' DI GESTIONE E SVILUPPO PROGETTUALE
Il progetto è stato sviluppato con logiche BIM (building information modeling) che hanno permesso un controllo ed una gestione ottimizzata dei processi di sviluppo, in particolare durante la fase di progettazione esecutiva.
Il modello architettonico è stato sviluppato nel dettaglio con Archicad 21 inserendo le informazioni geometriche e tipologiche di tutti gli elementi ed è stato condiviso in formato .IFC con impiantisti e strutturisti nelle fasi di aggiornamento e richiesta verifiche.
La computazione è stata realizzata con PriMus-IFC tramite l'assegnazione delle voci di computo scelte a tutti gli elementi-entità del modello che grazie a specifiche regole di calcolo personalizzate, legate ai dati geometrici del modello IFC esportato ("quantity take-off"), hanno consentito di ottenere un processo automatico di estrapolazione costi, utilizzabile in caso di modifiche ed eventuali versioni successive del progetto.
Per il coordinamento generale è stato impiegato un Ambiente di Condivisione Dati (AcDat) sul quale è stata caricata tutta la documentazione di progetto, modelli ed informazioni accessibili e visionabili in qualsiasi momento a tutti i soggetti coinvolti: collaboratori, impresa e committente.
Il vantaggio principale che questa modalità di lavoro offre è l'opportunità di affrontare ed effettuare con rapidità e precisione valutazioni, e verifiche mirate in fase di progetto, durante la quale eventuali modifiche, correzioni ed aggiornamenti hanno incidenza limitata in termini di costo e tempo rispetto a quelle che avvengono in progetti gestiti con metodologie e processi di lavoro tradizionali, con le quali spesso si raggiunge un grado di approfondimento progettuale non sufficiente a risolvere molte delle potenziali problematiche legate ad un intervento, problematiche che di fatto vengono demandate alla fase realizzativa.
E' quindi durante la fase di progetto che emergono in modo più evidente e completo eventuali criticità e problematiche; il progettista svolge un ruolo concretamente centrale e si carica della responsabilità di studiare con certezza soluzioni architettoniche, costruttive e tipologiche grazie a strumenti adeguati con l'obiettivo di determinare con esattezza tempi e costi degli interventi.
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