Il progetto mira a valorizzare un complesso collocato nel centro storico della cittadina marchigiana. L’immobile ha un valore storico dal momento che è stato sede prima del monastero di Santa Chiara (alla fine del ‘600) e poi, in era napoleonica, è stato trasformato dall’architetto comasco Pietro Augustoni in un edificio adatto ad ospitare il Tribunale e il carcere della città.
Il complesso è composto da due edifici, che fanno parte del Dipartimento di studi Umanistici dell’Università di Macerata, separati da un cortile circondato da alte mura.
L’intervento si pone l'obiettivo di trasformare lo storico cortile dell’edificio da spazio inaccessibile a luogo pubblico per tutta la città; una rinascita dalla vocazione culturale resa possibile attraverso eventi legati alla letteratura, la musica e l'arte.
L'utilizzo del legno, del mattone fatto a mano associato alla pura eleganza dell'acciaio corten, non fanno che crare un insieme armonioso in un contesto storico decisamente caratteristico per l'Università di Macerata, e ancora di più per la città di Macerata.
Year 2017
Work started in 2016
Work finished in 2017
Status Completed works
Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Restoration of old town centres / Colleges & Universities / Urban Renewal / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of façades / Structural Consolidation / Furniture design
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