Il progetto per PALAZZO METROPOLIS, è un intervento di riqualificazione edilizia che ha riguardato la trasformazione di un fabbricato del 1983 destinato ad uffici, in uno a destinazione prevalentemente residenziale, con locali commerciali al piano terra ed uffici al primo piano.
Il progetto prevede un basamento che ospita la parte non residenziale, definito da una successione regolare di setti “murari” a doppia altezza alternati da ampie aperture. Su questo si eleva un volume intonacato, corrispondente alla parte residenziale del palazzo. Il prospetto principale (esposto a sud) è caratterizzato dalla presenza di un sistema “retrofit” a sbalzo, con schermature solari per ridurre l’irraggiamento degli ambienti. Il sistema, realizzato in acciaio, presenta una serie modulare di pannelli scorrevoli e fissi, connotati dal punto di vista materico, dalla presenza di lastre traslucide in marmo di Carrara. La facciata sulla corte interna, esposta a nord, è caratterizzata dalla sovrapposizione di ampi spazi loggiati ricavati reiterando quelli esistenti agli ultimi due piani.
Per quanto riguarda la distribuzione degli alloggi, sono state individuate due soluzioni, entrambe composte da tre appartamenti per piano. La prima prevede una distinzione degli ambienti, con le zone giorno su Corso Italia e la zona notte con affaccio sulla corte interna. La seconda propone soluzioni caratterizzate da spazi passanti che offrono all’alloggio la possibilità di un doppio affaccio strada/corte. La soluzione distributiva per il piano attico prevede due appartamenti e in questo caso si propone una soluzione con le zone giorno affacciate soprattutto sull’ampio terrazzo. Lo spazio esterno, con affaccio su Corso Italia, è sormontato da una struttura in metallo che definisce uno spazio pergolato, coperto con teli ombreggianti.
Palazzo Metropolis è un edificio non energivoro e tecnologicamente avanzato. Il raffrescamento passivo prodotto dalle schermature solari poste sulla facciata sud, è una soluzione che permette il controllo delle condizioni di comfort interne utilizzando le risorse climatiche disponibili. Di contro, la presenza degli schermi scorrevoli consente di beneficiare il più possibile della radiazione solare in inverno. Questi sono alcuni dei principali accorgimenti che permettono di controllare il comfort interno minimizzando l’utilizzo di energia primaria.
L'impiego di pompe di calore centralizzate di ultima generazione, insieme all'uso di pannelli fotovoltaici e di pannelli solari-termici collocati sulla copertura del piano attico, consente elevate performance energetiche, con una sensibile riduzione dei costi di gestione.
La presenza del sistema retrofit di schermatura, oltre che proteggere l’edificio dall’irraggiamento estivo, è inteso come principale strumento espressivo pensato per questa architettura situata nel centro della città di Bari.
{{item.text_origin}}