Il progetto affronta il tema del recupero dei capannoni in disuso: volumi esistenti che attendono nuova vita; la risposta del progetto è dare nuovo valore e nuove possibilità di utilizzo. Nuovi spazi per il lavoro, qualità delle soluzioni, nuova immagine e recupero dell'esistente sono i punti sui quali si poggia il progetto di rigenerazione urbana. Sai Industry è un tentativo di applicazione di questo processo di modificazione dell'esistente: anonimi spazi di deposito, commerciali e magazzino divengono nuovi scenari per la contemporaneità. L'edificio esistente viene completamente ristrutturato per accogliere le nuove funzioni produttive, di deposito e uffici; attraverso il rifacimento degli impianti, di parte delle strutture e della messa in sicurezza generale (antisismica e antincendio). Le facciate sono oggetto anch’esse di ristrutturazione e in particolare la nuova zona uffici collocata a sud dell’edificio è dotata di un nuovo spazio esterno, realizzato con elementi massicci di legno impilati che ridefinisce il rapporto fra interno ed esterno delle aree di lavoro affacciate verso il lato più caldo. Tra la nuova pelle e l’edificio esistente viene collocato un giardino come filtro tra interno ed esterno che cambia la relazione con il contesto industriale. Attraversando il portale in cemento si entra nell’atrio a doppia altezza, ricavato dalla demolizione di una porzione di solaio preesistente nel quale è collocata la nuova scala sospesa in carpenteria metallica che collega i livelli superiori. Gli uffici e tutte le nuove aree di lavoro ricavati negli spazi ex-industriali, godono ora di ampie superfici vetrate ben illuminate naturalmente, nel rispetto di tutte le nuove normative per il controllo della qualità e sicurezza degli spazi di lavoro.
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