Il progetto, esito del workshop UPDATE#04 tenutosi a Camigliano dal 27 luglio al 3 agosto 2014 con 17 studenti provenienti da tutta Italia, risponde alla richiesta dei cittadini di Camigliano di dotare l’area di un luogo in grado di amplificare le suggestioni paesaggistiche e esprimerle all’interno di uno spazio destinato alla meditazione e alla preghiera.La cappella è una “stanza incielata” costruita in prossimità della grotta di San Michele; è uno spazio con connotazioni fortemente simboliche, un luogo legato alla religiosità, in simbiosi biologica con le pareti rocciose della grotta, con l’antica cappella di San Michele, con la luminosità obliqua e potente del percorso e con il silenzio imperante talvolta spezzato dal gocciolio delle stalattiti. Il lavoro pone l’accento sulle questioni concernenti l’abitare il paesaggio e sul dialogo tra nuovo, antico e ancestrale. Il confronto si esprime attraverso una dialettica bidimensionale secondo cui le gerarchie non sono assegnate rispetto al tempo – alla patina – ma rispetto alla posizione delle cose nello spazio.
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