Progetto definitivo: Arch. Salvador Perez Arroyo, Madrid (capogruppo) Arch. Peter Chester Cook, Londra S.B.Arch. Bargone Associati, Roma Arch. Ing. Massimo Mariani, Perugia Arch. Enrico Auletta, Salerno Bianchini e Lusiardi Associati, Cremona Ing. Alessandro Sandelewski, Milano Garcia- BBM, Madrid Arch. Anelinda Di Muzio, Roma Arch. Flavia Brenci, Roma Consulenti: Paola Lanzara, Roma - Filippo Francesco Buzzanca, Roma - Smoking Production, Milano
Progetto esecutivo: Architetto Fabrizio Bianchetti, Omegna (VB) Architetto Giancarlo Marzorati, Sesto San Giovanni (MI) Ingegner Stefano Rossi, Piacenza Ingegner Guido Davoglio, direttore Tecnico di Tekser srl, Milano Geologo Fulvio Epifani, Arona (NO) Consulenti: Ing. Emanuele Della Torre, Biobyte S.r.l. Milano - Ing. Alberto Colombo, Nebbiuno (NO) - Geom. Arcangelo Morandi, Ornavasso (VB)
Commissione di Collaudo: Arch. Aniello Formisano – Torre del Greco (NA) Ing. Bottai ed Addociati – Montolpoli In VAl D’Arno (PI) Ing. Dario La Lomia - Domodossola (VB)
Direzione lavori e Coordinamento Sicurezza: Studio Amati Architetti, Roma Errevia Ricerca Viabilità Ambiente S.r.l., Trezzano sul Naviglio (MI) Arch. Marcello Lezzi Imprese esecutrici: Notarimpresa S.p.A., Novara - Direttore di cantiere: Dott. Ing. Pasquale Schirò Tecnocostruzioni S.r.l., Verbania CDL S.r.l., Crevoladossola
Il complesso architettonico, dal carattere contemporaneo, scultoreo e fortemente espressivo, contiene una sala grande da cinquecento posti, sala piccola da duecento, un ampio foyer di ingresso e distribuzione, funzioni di servizio e di supporto, camerini, uffici, sale prova, bar ristorante, magazzini, depositi.
L'edificio è collocato lungo la costa del Lago Maggiore in corrispondenza della foce del fiume San Bernardino nelle vicinanze della storica Villa Maioni, sede della Biblioteca Civica, in posizione panoramica, con vista verso il paesaggio circostante, ridefinendo una nuova configurazione dell'area in rapporto alla presenza del lago, della spiaggia e della Villa.
Il sistema interno, composto di piattaforme mobili, permette allestimenti interni multipli e trasformabili, raccordando la sala grande al foyer, definendo uno spazio flessibile e multifunzionale fino ad accogliere conferenze per 900 persone
Un ampio palcoscenico con torre scenica alta circa sedici metri, dotato di fossa orchestrale, permette di ospitare rappresentazioni liriche; come richiesto dall'Amm.ne Comunale e da quella Provinciale la fossa orchestrale è stata appositamente dimensionata.
Nel complesso, l'insieme degli interventi di progetto, comprendenti la sistemazione esterna e le opere interne di arredo e movimentazione della sala principale, permettono alla struttura di assumere la qualità di complesso culturale in senso
ampio e polifunzionale, aperto alle necessità della città, disponibile ad eventi di rilevante dimensione, di scala provinciale e regionale, ma anche di considerare l'opera come un intervento di riqualificazione urbana e paesaggistica estesa, comprendente la Villa Maioni, la biblioteca, la spiaggia, la gradonata esterna, il lungo lago, nuovo insieme unitario ed integrato nel quale il nuovo Teatro cittadino assume il ruolo di baricentro e di fulcro delle attività sociali e culturali.
La collocazione dell'edificio è studiata in ragione dell'accessibilità degli ospiti, della funzionalità delle attività di servizio per il carico e scarico delle attrezzature, ma anche per la creazione di una nuova piazza ampia, verde e panoramica, una “piazza lungo lago” in continuità con il lungofiume, un nuovo sistema a disposizione dei cittadini, ma anche di grande attrattiva turistica.
I volumi dalla caratteristica geometria ispirata ai sassi ed alla geologia del luogo, contengono le funzioni di servizio e di supporto, la biglietteria, il guardaroba, i camerini, gli uffici, le sale prova, il bar ristorante.
Il progetto ideativo, preliminare e definitivo per appalto integrato del CEM, Centro Eventi Multifunzionale di Verbania è del gruppo Stones (Arroyo, Cook, Sbarch Bargone Associati, Mariani, Bianchini e Lusiardi Associati, Sandelewski, Auletta, Mestre Sanchio, Brenci, Di Muzio), con capogruppo Salvador Perez Arroyo, coordinato da Sbarch Bargone Associati.( capogruppo Arch. Arroyo ). Il progetto esecutivo è degli arch Giancarlo Marzorati, arch. Fabrizio Bianchetti, ing Stefano Rossi , Tekser srl , geol .Fulvio Epifani.
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