Questa storia comincia con “C’era una volta… l’osteria”.
L’osteria era un punto di ritrovo per i paesani e un luogo dove i viaggiatori potevano trovare ristoro. All’osteria non si era mai soli e un buon bicchiere di vino si beveva e si beve ancora oggi più volentieri, quando si è in compagnia. Un luogo, che ha il sapore di un tempo antico e di una ritualità perduta, oggi ritorna di attualità e si rinnova attraverso un progetto di ristorazione firmato dall’architetto Emanuele Svetti di Studio Svetti Architecture.
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