Nel cuore di Torino, al Quadrilatero romano, nasce Quadrato, il recupero dell’antico convento di Sant’Agostino, tra via delle Orfane e via Santa Chiara, trasformato dal Gruppo Building in condominio contemporaneo. Una casa pensata per una classe mobile, flessibile, creativa, anche per chi vive Torino a tempo determinato o per chi la visita per lavoro, turismo, eventi o tempo libero.
Attraverso il suo studio di progettazione Boffa, Petrone & Partners, dopo aver lavorato ai lati di Piazza San Carlo, prima sul Barocco in via Alfieri con The Number 6 “la casa più bella del mondo” (ArchDaily come Building of the Year 2015), poi sul Neoclassico con Lagrange12, restauro di un edificio del ‘600, Building inaugura la nuova casa all’interno di una struttura ecclesiastica risalente al XVI secolo, confermando la sua missione per la salvaguardia del patrimonio dell’abitare storico di Torino. Quadrato è un investimento immobiliare nel cuore più storico della città, a pochi passi dalla Piazza della Consolata dello storico caffè Al Bicerin, tra i vicoli del Quadrilatero, area di botteghe, negozi di design, arredamento, antichità, locali e caffè storici, a pochi passi da Piazza della Repubblica, il mercato di Porta Palazzo.
Quadrato ospiterà Isokinetic, centro di sports medicine e riabilitazione ortopedica d’eccellenza, diventando il nuovo punto di riferimento per la medicina dello sport e la riabilitazione ortopedica a Torino. Due anime, quelle di Building e Isokinetic, si legano a un fil rouge di tradizione e passione per il benessere. L’incontro con Isokinetic trasforma Quadrato in uno spazio di “Salute”, intesa non come semplice assenza di malattia, o risoluzione di un trauma, ma coerentemente con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come “Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”. Gli spazi Isokinetic si sviluppano all’interno di Quadrato su 5 piani ospitando ambulatori per le visite mediche diagnostiche e specialistiche, piscina e palestra riabilitative, spazi per l’analisi biomeccanica e la correzione del movimento, uffici, sale d’attesa, spogliatoi e un campo in erba sintetica dove riprendere confidenza col proprio corpo e recuperare tutte le funzionalità sport specifiche.
Il connubio che nasce tra il gruppo della famiglia Boffa e l’azienda di eccellenza in campo medicale sportivo si inquadra in continuità con l’attenzione di Building verso il wellness e con l’idea dei palazzi del gruppo come luoghi attivi, dedicati alla cura del sé. Già in epoca romana infatti la corte di Quadrato ospitava un’area termale: un destino d’uso per il nuovo condominio nel cuore della città contemporanea che attraverso Isokinetic rievoca l’antica Augusta Taurinorum.
Nel corso dei lavori di restauro sono infatti emersi ritrovamenti archeologici di eccezionale consistenza. Si tratta di un vasto piano di epoca romana imperiale risalente circa tra il I e il III secolo, verosimilmente utilizzato come locali commerciali o pubblici, con decorazione a mosaico rappresentante la figura mitologica del cacciatore Atteone, sbranato dai suoi cani. In sinergia con la Soprintendenza Beni Architettonici e Culturali del Piemonte, il Gruppo Building ha optato per la possibilità di salvare la completa porzione dei ritrovamenti archeologici. Nel cortile tra via delle Orfane e via San Domenico nascerà dunque una grande area archeologica della Torino romana, visitabile e aperta al pubblico: la nuova domus romana di Quadrato. Oltre l’archeologia, Building rinnova anche il proprio impegno nella commissione di arte pubblica. Il T’ORO, simbolo di Torino che guarda al futuro, la nuova opera dell’artista Richi Ferrero, in continuità con le opere realizzate a Lagrange 12 e The Number 6, sarà collocato sulla facciata di Quadrato, su Piazzetta della Visitazione. “Questo T’ORO dalle corna d’oro è una visione della città, di ciò che è stata e di quel che sarà. Il frame che congela l’attimo dello sfondamento è il mutare di Torino nel presente ogni qualvolta lo sguardo di chi passa ne coglierà la presenza.” dichiara l’artista Richi Ferrero.
Quadrato si articola su cinque piani fuori terra, un piano sottotetto ed un piano interrato; comprende un ampio cortile e i box interrati per il parcheggio. Al suo interno le antiche stanze del convento sono trasformate in appartamenti denominati monotipo, bitipo, tritipo e quadritipo in una forbice di metratura tra i 40 e i 60 mq, fino alle mansarde bilivello.
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