m12 Architettura Design realizza il “dono” di un figlio ai propri genitori: un’abitazione ecosostenibile, ideata per offrire benessere e tempo di qualità.
Un luogo dove ritemprarsi dopo una vita di sacrifici. Una casa in cui accogliere la propria famiglia, i figli e i nipoti, per godere insieme dei raggi del sole. I doni si sa, vengono riposti in preziosi astucci. Un po’ come questa casa, una scatola brillante, che riflette la luce e cela al suo interno il regalo che un figlio fa ai propri genitori: un luogo accogliente, dai colori tenui
e avvolgenti, dotato di confort per far sì che chi ci abita possa prendersi cura di sé e trascorrere anni sereni.
Casa SLD è stata configurata dallo studio m12 Architettura Design, guidato dall’architetto Michelangelo Olivieri, per valorizzare al massimo, una superficie di poco più di 100 mq che si sviluppa in altezza. Il progetto, prevede quattro livelli, connessi tra di loro e collegati da un ascensore, resi altamente accessibili e fruibili da persone in età avanzata.
Il concept dell’abitazione è giocato totalmente sull’accostamento di tecnologie avanzate a materiali naturali, per un risultato dall’estetica pulita, minimale, in totale accordo con il contesto urbano in cui è stata inserita. Al piano terra, insieme al garage mimetizzato dal rivestimento esterno, troviamo la camera degli ospiti, dotata di bagno, destinata ai giovani nipoti. Proseguendo arriviamo al primo piano, cuore di Casa SLD. E’ qui infatti che troviamo la cucina e la sala da pranzo insieme un bagno degli ospiti e a un vano ripostiglio. Questa parte della casa è stata appositamente creata per ospitare le riunioni di famiglia e i pranzi domenicali.
Al secondo piano troviamo la zona notte, studiata per regalare una vista sul cielo. Racchiusa da grandi vetrate e con un bagno allo stesso livello, dona la sensazione di un continuo con l’esterno, ed è circondata da una piccola zona wellness, composta da terrazza e piscina scoperta, dotata di nuoto controcorrente e idromassaggio. Questa parte della casa è stata ideata per offrire ai propri abitanti la possibilità di svolgere attività motoria beneficiando degli effetti terapeutici dell’acqua e dei raggi del sole.
All’apice dell’edificio, sovrastata da eleganti travi in acciaio bianche che paiono proteggere questo piccolo ed elegante scrigno, delineandone al tempo stesso il profilo, troviamo la zona solarium. Le grandi aperture sui prospetti sono dotate di un particolare sistema a scorrimento rivestito in legno, che funge sia da sistema di sicurezza che da schermatura solare. I pavimenti della casa sono in gres
nei primi due livelli e in parquet di olmo naturale trattato ad olio per la zona notte, mentre le ter- razze sono rivestite da gres effetto legno.
Il legno, la pietra, il vetro ed il bianco dell'intonaco costituiscono la naturale palette di questo pro- getto che spicca, con raffinatezza e discrezione, tra la morfologia tipica delle cittadine pugliesi. L’uso di pannelli termodinamici per la produzione di acqua calda, il riscaldamento a pavimento gestito da una pompa di calore e le schermature solari in legno, insieme alla coibentazione ed ai vetri a taglio termico, rendono questa abitazione energeticamente sostenibile.
{{item.text_origin}}