Il progetto di restyling e ridisegno di alcune parti del museo nasce dall’idea di far lavorare insieme arte e architettura a partire da un filo conduttore che s’ispira ai principi dell’essenzialità e dell’impiego di forme e materie prime.
Gli interventi sono puntuali ma visivamente potenti, progetti low cost a piccola scala che hanno la forma dell’installazione artistica e sono riconducibili a un progetto unitario che si basa su due elementi: il rapporto arte-architettura e la scelta dei materiali.
Il progetto interviene sulla ridefinizione di alcuni nodi spazio-funzionali quali la scala d’accesso e l’accoglienza-bookshop e sulla creazione ex novo della stanza del “cuore verde”,una foresta immaginaria, opera dell’artista tedesco Johannes Pfeiffer.
Le opere che fanno parte della collezione permanente sono concepite come opere site-specific create per il museo all’interno dei diversi spazi che lo compongono quali i cortili d’ingresso, il vano scala con l’installazione artistica fatta da Enrica Borghi, il bookshop disegnato da scatole di lamiera grezza.
Year 2012
Work started in 2011
Work finished in 2012
Client Associazione Culturale Asilo Bianco
Status Completed works
Type Museums / Recovery/Restoration of Historic Buildings
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