Da un lavoro di rifunzionalizzazione di antichi "dammusi" nasce Prosit, un nuovo concept di bistrot dove molto forte è la componente culinaria regionale.

L'intervento di ristrutturazione ha volutamente rispettato la vetustà degli interni del dammuso siciliano, caratterizzato da una volta a tutto sesto in muratura di conci di piera locali lasciati a faccia vista nelle parti in cui l'intonaco manifesta tutta l'antichità della struttura.

Gli arredi e le finiture sono essenziali. Si è prediletto l'utilizzo di materiali poveri come il legno di abete levigato del piano dei tavoli, accostato al ferro, che ritroviamo anche in parte del bancone  della caffetteria. La scelta dei materiali di finitura hanno mantenuto uno stile vintage che ben dialoga con la struttura dei dammusi.

Un piccolo cortile interno costituisce la chicca del locale. Qui una installazione di antiche porte dismesse creano una boiserie muraria accostata ad una parete di aromi.