Il progetto del nuovo complesso Macron a Valsamoggia, Bologna.

Dalla concezione al dettaglio lo studio di un'architettura senza sovrastrutture, aperta ed inserita nell'ambiente.

Due edifici, palazzo per uffici e laboratorio con magazzino, inseriti nel perimetro del lotto urbanistico per consentire la migliore gestione degli spazi aperti, del verde e del rapporto con l'insieme.

L'accesso sulla via Bazzanese è ben annunciato dalla vista degli edifici e del parcheggio alberato prospicente. Sul fronte di accesso è una vasta parete in policarbonato a nove camere che protegge e sfuma la presenza posteriore del distributivo e delle scale di sicurezza (disposte a V come il logo Macron).

L'ingresso principale offre un unico punto di gestione del personale e dei visitatori e consente, nella sua posizione d'angolo, la visita razionale del palazzo ad uffici e dei laboratori. L'impianto tipologico a corte del palazzo assieme ad un architettura moderna e nuda, genera una sensazione di pulita produttività (mentale, logica). La pluralità degli affacci (interni ed esterni) su tutte le direzioni cardinali e sul verde favorisce tutte le attività della progettazione (creatività e selezione).

Il laboratorio e il magazzino di notevole altezza e altamente meccanizzato sono accessibili dal lato nord da tutta la logistica necessaria e, dal lato del palazzo uffici, tramite un passaggio sul canale. Il passaggio ha una copertura in ferro e policarbonato telescopica e mobile e consente una piacevole passeggiata con vista verso il verde, protetta.