L’intervento - individuato come opere di restauro e risanamento conservativo - ha previsto il completo rifacimento, anche strutturale, delle coperture di entrambi gli edifici ed il restauro delle facciate dell’edificio Consolare. Per quanto concerne il rifacimento delle coperture si è proceduto al completo smontaggio del manto in coppi ed embrici, dello scempiato in pianelle di cotto e della struttura portante in legno.
Le nuove coperture sono costituite da una struttura in profilati metallici, scempiato in pannelli di legno, getto in calcestruzzo, impermeabilizzazione con guaina bituminosa e materassini termoisolanti posti nell’intradosso del pacchetto di copertura.
Per il manto è stato riutilizzato il materiale precedentemente smontato, ripulito ed integrato, per le parti mancanti, da materiale simile. Nel contesto dei lavori di rifacimento della copertura dell’edificio Consolare, è stata anche restaurata la terrazza panoramica.
Il restauro delle facciate, ricche di particolari e fregi architettonici di pregio, ha previsto anche la ricostruzione filologica di tutte le parti mancanti, l’eliminazione e ripulitura dei paramenti murari dagli strati successivi di tinta e la nuova tinteggiatura finale con prodotti specifici per opere architettoniche di rilevante valore storico.
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