Realizzazione nuova costruzione annessi impianto sportivo
Inizio lavori agosto 2016, fine prevista giugno 2017
Sondrio
Arch. Francesco Di Clemente
Rugby Sondrio Scarl
Realizzazione facciate ventilate
Sistema ISOTEC Parete di Brianza Plastica, 850 mq – spessore 120 e 160 mm
Doghe in larice e pannelli in alluminio
Il progetto della
di
, curato dall’
, nasce dall’esigenza della società sportiva Rugby Sondrio Scarl di ampliare le proprie strutture e gli spazi funzionali, a fronte di un incremento di tesserati e dello sviluppo delle attività promosse sul territorio. La nuova costruzione, realizzata in adiacenza all’impianto sportivo in località Castellina, ospiterà i nuovi spogliatoi per gli atleti e la Club House, riqualificando contestualmente l’area del piazzale Fojanini e il viale dello Stadio.
Il progetto, di riconosciuto valore per la comunità valtellinese, è stato realizzato con la collaborazione del Comune di Sondrio e la partecipazione dell’Amministrazione Provinciale di Sondrio, del Bacino Imbrifero Montano dell’Adda, oltre al contributo di privati e aziende, fra cui Brianza Plastica, che hanno supportato l’opera mediante un'iniziativa di crowdfounding.
L’edificio, composto da un unico corpo di fabbrica di forma allungata e sviluppato su due piani fuori terra per un totale di quasi
, è stato progettato con un’attenzione particolare ai principi di
, seguendo il protocollo “Valtellina Eco-energy”. I locali al piano terra ospiteranno 4 spogliatoi per gli atleti, 2 spogliatoi per gli arbitri e i giudici di gara con spazi conformi alle norme federali e del Coni, l’infermeria, i servizi igienici, la centrale termica e i locali di servizio, gli uffici e il magazzino della società sportiva. Al primo piano invece nascerà la Club House costituita da cucina, bar, sala ristorante, sala living multiuso per conferenze, riunioni, cene, oltre ai bagni e gli spogliatoi del personale di servizio.
Per la realizzazione dell’edificio sono state progettate ed adottate soluzioni funzionali, sostenibili e innovative sapientemente integrate: fondazioni a travi rovesce, strutture prefabbricate in calcestruzzo per il piano terra, strutture integralmente in legno X-Lam per il piano superiore, coperture in legno lamellare, isolamento delle chiusure verticali
, rivestite in doghe di larice e pannelli in alluminio ad effetto tridimensionale, isolamento della copertura con lana di roccia e rivestimento in alluminio e ardesia della Valmalenco, serramenti in alluminio, centrale termica con caldaia a pellet < 30 kW ad altissima efficienza energetica.
Il
è stato scelto dall’Arch. Di Clemente per le peculiarità del
e per i vantaggi insiti nella
in termini di proprietà termoisolanti e benessere abitativo in tutte le stagioni dell’anno. Inoltre,
, grazie alla sua maneggevolezza, semplicità di posa e semplificazione realizzativa, ottimizzando il fissaggio dei rivestimenti al correntino asolato in acciaio protetto integrato nel pannello.
In questo progetto
è stata comprovata dalla scelta di un elegante binomio estetico, creato dall’alternanza del rivestimento in alluminio, a demarcare quasi per intero la superficie del piano terra e le doghe in larice, che rivestono il piano superiore e la facciata del prospetto ovest.
Questa scelta architettonica ripercorre e contestualizza le scelte progettuali di perfetta integrazione del costruito con il paesaggio circostante, adottando un materiale naturale come il legno di larice che richiama i boschi dell’intorno e sposando la tecnologia dell’alluminio, scelto nel colore grigio, a richiamo delle rocce montane della zona.
Entrando nel dettaglio tecnico, sono stati impiegati per l’isolamento degli 850 mq di pareti, i
per il piano terra su parete prefabbricata in cls e
(in abbinamento a pannelli in fibra di legno mineralizzata) sulle pareti in X-Lam al primo piano. Questo pone in evidenza la doppia compatibilità del sistema, applicabile su tutti i supporti continui e discontinui e compatibile con tutte le tipologie di rivestimento, oltre ad essere impiegabile sia in verticale che in orizzontale a seconda delle esigenze progettuali.
Per il perfetto raccordo fra serramenti e pareti, sono state utilizzate
: sistemi a scomparsa per avvolgibili, ispezionabili dall’interno, abbinabili a qualsiasi serramento. Il sistema vano avvolgibile/controtelaio Mimik consente una perfetta combinazione con l’isolamento delle pareti e a sua volta garantisce elevate performance di isolamento termico e acustico, eliminando ogni rischio di ponte termico.
In tal modo, grazie alla soluzione congiunta e perfettamente integrata proposta dalle aziende Brianza Plastica e
, è stato realizzato un
curato in ogni dettaglio, per offrire le massime prestazioni di coibentazione e un ottimale comfort in tutte le stagioni dell’anno.
Year 2017
Work started in 2016
Work finished in 2017
Status Completed works
Type Sports Centres / Sports Facilities
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