Ispirata alla tradizionale tecnica delle pavimentazioni in cocciopesto la linea Fenix trae il proprio nome dai primi conoscitori di questa arte, i Fenici.
La collezione, variando dal bianco, al grigio, fino al nero, propone un range di quattro varietà cromatiche neutre: kaoling, montmorillon, benton, bucchero, che derivano il proprio nome dai minerali che conferiscono all’impasto argilloso la tipica colorazione.
Un mosaico di tessere in piera, nelle due varianti di pietra serena e ardesia, costituisce il pattern decorativo della mattonella producendo un effetto di continuità nella posa del pavimento in grado di annullare visivamente la presenza delle fughe (di tonalità e colori simili a quelli della piastrella) e conferire alla pavimentazione quella sensazione di amalgama senza interruzioni propria del cocciopesto.
La composizione materica della mattonella è ottenuta da un impasto omogeneo a grana fine che ne costituisce la base, con l’inserimento di frammenti ton sur ton di dimensioni variabili e di tessere effetto-pietra disegnate in sette varianti su una base rettangolare di 2x4cm. L’accostamento di queste tessere è pensato per far sì che durante la posa in opera non si ripetano contiguamente due identici disegni, ottenendo in questo modo pavimentazioni personalizzate che diventano ogni volta pezzi unici.
I formati per rivestimento della collezione Fenix, dello spessore costante di 1cm, si presentano in tre soluzioni, 60x60cm, 90x90cm, 60x120cm, in modo da garantire allo stesso tempo sia una facile adattabilità agli spazi residenziali sia un comodo impiego per gli spazi commerciali, senza però rinunciare al principio di
proprio del cocciopesto tradizionale, effetto che sarebbe venuto meno con un’eccessiva frammentazione del pavimento in formati più piccoli.
Ulteriori quattro formati speciali sono stati pensati invece per il rivestimento dei gradini; l’alzata, nelle varianti 15x90cm e 15x120cm, e la pedata, nelle varianti 30x90cm e 30x120cm, pensata con una lavorazione a becco di civetta per garantire la continuità visiva e proporzionale dello schema decorativo delle tessere.
Il trattamento superficiale scelto per la collezione è quello naturale. L’opacità che ne deriva, con il suo basso indice di rifrazione, e la quasi totale assenza di riflessione fa sì che la pavimentazione sia la sola protagonista dell’ambiente in cui viene inserita.
Fenix si presta ad essere impiegata sia in contesti antichi che in ambienti progettati in chiave contemporanea. Le tonalità neutre di cui si compone ed il pattern decorativo rendono la pavimentazione non invasiva ed omogenea, se pur tuttavia caratterizzante. La possibilità di essere accostata a materiali quali legno, metalli, pietre ed altri materiali ceramici, rende la collezione molto versatile e capace di soddisfare le più disparate esigenze di progettuali.
Year 2015
Client Mirage Granito Ceramico s.p.a.
Status Competition works
Type Product design
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