Il progetto per un nuovo centro polifunzionale che si propone di ospitare ambienti adatti a diverse esigenze di ambito sportivo/sanitario si colloca all’interno di un edificio di nuova costruzione. La base di partenza per la definizione del progetto è stata il ripensamento degli ambienti in base al layout strutturale dell'edificio. La palestra che necessita di spazi liberi più ampi è stata collocata nella parte sinistra dove il filo dei pilastri è più arretrato dalla facciata principale comprendendo 2 finestre, mentre le restanti sono state sfruttate per la creazione di tre studi. I servizi sono stati collocati in adiacenza alle pareti "cieche” e il corridoio diventa il naturale filtro tra ambienti di servizio e di lavoro. Ruolo fondamentale assume la zona ingresso, sia per la sua posizione planimetrica centrale che per la necessità di configurarsi come accoglienza dei clienti. Per garantire un’ambiente più spazioso possibile è stato arretrato il muro dello studio 1 e si è evitato l’utilizzo di muri o elementi che riducessero la percezione spaziale. L’accoglienza è stata pensata in funzione delle sue necessità: collocare un bancone ad uso di segreteria, un armadio per le giacche e una seduta per l’attesa. Alla sinistra della zona ingresso si accede alla palestra tramite una vetrata che garantisce la visibilità della stessa anche ai clienti in attesa. Alla destra invece si accede al corridoio che porta agli altri due studi, agli spogliatoio e ai servizi. Analizzando i flussi dei clienti si percepisce la necessità di dividere la zona ingresso tra sosta e transito con due ambienti differenti. Vista la poca disponibilità di spazio è stato pensato un arredo che costituisca un divisorio per i due flussi ma che nello stesso tempo garantisca trasparenza visiva (per non chiudere troppo l’ambiente su se stesso), funzionalità pratica (ospitando al suo interno gli arredi necessari alla zona accoglienza), e permeabilità (passaggi). Questo arredo centrale nasce innanzitutto come necessità funzionale, ma potenzialmente si configura come elemento “fulcro” dell’intero intervento e che definisce uno stile e un mood che diventeranno il simbolo del centro “Aequilibrium”: riconoscibile dai clienti, richiamabile in strategie di marketing e pubblicità, riproducibile in possibili futuri ampliamenti.La zona servizi si configura con un layout molto semplice che cerca di dare risposta alle esigenze dei clienti anche diversamente abili.L’illuminazione sarà pensata in funzione della creazione di scenari di luce che guideranno il cliente all’interno del centro: una linea di luce indicherà ci si muove e si vivono le attività del centro. Il ribassamento degli apparecchi luminosi assume anche un ruolo fondamentale per la percezione spaziale evitando la formazione di ambienti stretti e alti che perdano il loro equilibrio proporzionale. Tutti gli ambienti verranno progettati con elementi formali, illuminotecnici e tonalità cromatiche che siano in simbiosi tra loro, che concorrano alla definizione di un progetto unitario esteticamente curato ed equilibrato.
Il progetto è volto alla definizione di ambienti eleganti, ad alto comfort abitativo che rispecchiano le esigenze di una clientela di alto livello: le scelte dei materiali, delle finiture e dell’illuminazione saranno progettate nel dettaglio per garantire la miglior riuscita del progetto.
Year 2016
Work finished in 2016
Status Completed works
Type Sports Centres / Fitness Centres / Interior Design / Custom Furniture / Leisure Centres
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