Il Tema
Il Comune dell'Aquila ha indetto un concorso in 2 Fasi per la ralizzazione di un nuovo plesso che accolgierà una scuola dell'infazia ed una primaria in località Gignano.
Concept
L'immagine che, a nostro avviso, meglio descrive la nostra proposta è un blocco di pietra grigia abruzzese che esce dall'orografia del lotto come estratto da una cava. Il monolite viene eroso e scavato dalla luce, che lo attraversa (come burro) fino alle parti più interne del nuovo complesso.
Forma/Funzione
L'edificio si distende lungo la direttrice est ovest, si compone di tre parti: quella orientale accoglie, su 2 livelli, la scuola primaria; quella centrale contiene le funzioni comuni, poste su 3 piani; quella occidentale inviluppa, su 2 livelli, la palestra e la scuola d'infanzia. Queste funzioni principali hanno accessi su lati e livelli distinti, l'arrivo degli alunni e la riconsegna ai genitori viene così semplificata. Con la stessa logica si trovano 3 parcheggi che nel loro complesso assolvono agli Standard di Piano (vedi verifiche contenute nello Studio di fattibilità ambientale). La scuola d'infanzia accede al centro del lato sud. Quella primaria da quello est. La palestra, per il suo utilizzo extrascolastico, dal lato nord. Per questa funzione esiste anche un collegamento interno. Il blocco centrale che, con i propri 3 livelli, serve (con 2 ascensori ed una scala) tutti gli ambienti del plesso svolge la funzione di vero e proprio snodo di tutti i percorsi: a livello 96,90 troviamo: l'accesso presidiato da bidelleria, la direzione didattica/uffici amministrativi, gli spazi per il personale (spogliatoi/bagni e sala insegnanti), spazi di relazione e comunicazione tra l'infanzia e la primaria;a livello 91,90 abbiamo: la cucina di sporzionamento servita di una degli ascensori, gli spazi a servizio della cucina, i refettori delle due scuole distinti per età, le attività didattiche interciclo. In questo modo questi spazi sono potenzialmente utilizzabili anche in orario extrascolastico; a livello 87,90 troviamo: la zona di carico scarico, coperta ma aperta, i depositi ed archivi comuni al plesso, un portico che introduce all'atrio della palestra così utilizzabile, occasionalmente, anche come spazio per manifestazioni, riunioni e feste. Si noti che accesso e percorso per l'arrivo delle derrate sono esclusivi. Tale espediente crea maggiore sicurezza dei flussi distinguendo in modo netto quello degli addetti da quello degli alunni.
La scuola primaria si trova nel blocco orientale. Sul fronte est troviamo la pensilina dell'ingresso presidiato da una bidelleria. Le 10 aule, tutte poste a sud, sono distribuite da due ampi doppi volumi, destinati a spazi interciclo e collettivi. Al centro i blocchi servizi distinti per sesso ed ognuno completato da 1 wc per disabile ed 1 per gli insegnanti. A fianco all'ingresso si trova un'ampia scala dalla quale si accede al ballatoio superiore che integra nel parapetto un sistema di armadiature per il vestiario/cartelle degli alunni. Il fronte sud viene profondamente scavato. Gli sguinci presenti al piano primo vengono disegnati dalla inclinazione della luce in modo da schermare le aperture dai raggi solari estivi e facilitare l'incidenza di quelli invernali per garantirne un adeguato guadagno solare. Sul fronte nord, anch'esso scavato da profonde rientranze, si trova un'ampia terrazza ove gli alunni, in alternativa al parco attrezzato con giochi ed orto didattico, posso svolgere attività all'aperto.
La scuola d'infanzia si trova sopra la palestra. Le aule per le attività ordinate a tavolino si concentrano sul fronte sud. In questo caso però il sistema di protezione solare viene enfatizzato così da creare delle vere e proprie aule all'aperto. Ogni sezione è dotata di deposito e di spazio per attività pratiche. In quest'ultima, sia l'area dei lavabi che quella dei wc, prevede ampie vetrate verso la sezione in modo che gli insegnanti abbiano sempre uno visione d'insieme. Sul fronte nord si trova un grande ambiente unico differenziato da sistemi integrati di arredi. Immediatamente all'ingresso si trova la zona accoglienza con i guardaroba formati da grandi anelli con alla base panche contenitore e superiormente attaccapanni con casellari. Vi è poi l'ampia agorà, attrezzata con mobili trasformabili, e lo spazio per il riposo. Tale spazio, normalmente aperto e comunicante con il resto della scuola, può essere chiuso con pareti manovrabili. Sul prospetto nord vi sono due ampie terrazze utili per il gioco all'aperto. In una delle nicchie determinate da questi profondi scavi si è collocata la sala per gli assistenti. Gli sguinci sul lato nord prevedono colori freddi, verde e blu, per facilitare la concentrazione nelle attività a tavolino, sul lato sud tinte calde, giallo e arancio, per rendere gli ambienti più accoglienti e stimolanti essendo questi vani dedicati alle attività libere e speciali.
La palestra assolve ai requisiti minimi CONI e FIVB ed è adatta anche per il mini-basket. Gli spogliatoi sono distinti per sesso/squadra ed è anche presente lo spazio dedicato agli arbitri oltre ad un deposito attrezzature, obbligatoriamente separato per ragioni di prevenzione incendi.
Gruppo di lavoro:
bc studio _ Architetti Ilaria Bizzo e Stefano Cornacchini
Team leader: Arch. Riccardo Bertazzoni
Collaboratori: Paolo Bagni e Teresa Tranquillini
Year 2019
Work started in 2021
Status Competition works
Type Schools/Institutes
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