La casa di via Tizzano, giacente in ambito territoriale sottoposto al vincolo di tutela ambientale, è esito di un intervento di ristrutturazione risalente ad una dozzina d’anni fa e comprendente tre unità residenziali; quella in questione occupa la parte laterale esposta a sud. Dello stato rilevato l’opera finita conserva solo i solai di separazione dei 4 piani - dall’interrato al sottotetto - che costituiscono la porzione immobiliare. La composizione complessiva varia, pertanto, significativamente. Il premeditato obiettivo della stretta correlazione tra l’interno e l’esterno si esplicita con l’apertura di tre ampi varchi sostitutivi di altrettante finestre, con la realizzazione di un sistema telescopico di filtraggio della luce a protezione dell’intera parete che accoglie quei tre ampi varchi, con la sopraelevazione del giardino alla quota del piano terreno della casa e con la realizzazione di una piscina. Naturalmente, le forme dei nuovi manufatti e il repertorio dei loro materiali e dei loro colori sono prerogative conformate ai caratteri tipologici della casa su cui si innestano. La sofisticata dotazione tecnologica e strumentale evade la prestazione di poter gestire ‘a distanza’ il funzionamento di ogni impianto. L’opera tramanda un’accurata lavorazione artigianale gratificata da forniture commerciali accuratamente selezionate che hanno interessato i settori dell’illuminotecnica, degli imbottiti e delle sedute.
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