GRAF + BÄDER create a unique space where tradition meets minimal.
The apartment is located on the top floor of a building in South Tyrol built in 1898, in the beautiful area of Obermais in Meran. A building consisting of stone walls and wooden beams that in the past years has undergone several renovations in the style of the 70s and 80s, characterized by the abundant use of matchboard and carpet coverings.
The project began with a careful search for the original traces of the house, rediscovered by eliminating the most recent layers of history: the original wooden beams were found behind the internal cladding of the roof, while inside the dividing walls where still the original wooden structures and portals of the ancient doorways.
With the aim of enhancing this historical treasure, the architects gave life to an idea of a home based on the combination of old and new, through the combination of local materials and colors in contrast with contemporary surfaces: local larch wood flooring and gray microcement flooring, walls with original exposed beams and seamless doors, a minimal black kitchen near a tiled stove and so on. The concept of contrast goes further by involving all spaces and finding application in the architecture, furnishings, lighting and finally the styling of the home.
The apartment, about 150 square meters, consists of a large living area facing south-east, a sleeping area with two bedrooms facing north-west and a central service area with a closet, a service bathroom with laundry and a walk-in closet . The bedrooms and the living area have wooden flooring, while the service area has a cement resin flooring. The large living area consists of the kitchen, dining and living area. The master bedroom area consists of a combination of bathroom and bedroom, with sinks, a freestanding bathtub and a large shower separated from the rest by a simple frameless glass partition. Finally, a low dividing partition acts as a headboard for the bed on one side and as an equipped wall for the bathtub on the other side. There are only two main materials and colors: wood and gray microcement flooring. Everything else remains neutrally white. The furniture consists of some design icons and antique furniture, found among antique shops and markets. The aluminium chair "Pressed Chair" by local designer Harry Thaler meets an antique round wooden table, the dark abstract painting “N 31” by the artist Gianluca Arienti meets an historic Tyrolean chest of drawers, the squared sink by globo meets the old wooden staircase that acts as a towel holder, the dining table top, built from the ancient wooden slats found in the existing walls, rests on steel legs, all in a continuous succession of contrasting scenarios. " Since it architecture is music in space, as it were a frozen music. " Friedrich von Schelling
[IT]
GRAF+BÄDER creano uno spazio unico dove la tradizione incontra il minimal.
L'appartamento si trova all'ultimo piano di un edificio costruito in Alto Adige nel 1898, nella bellissima zona di Maia Alta a Merano. Un fabbricato composto da muri di pietra e travi di legno che negli anni passati ha subito diverse ristrutturazioni all’insegna delle mode degli anni 70 e 80, caratterizzate dall'uso abbondante di rivestimenti in perlinato e moquette.
Il progetto è iniziato attraverso un'attenta ricerca delle tracce originali della casa, riscoperte eliminando gli strati di storia più recenti: dietro alle tamponature interne del tetto sono state trovate le travi originali in legno, mentre dentro alle pareti divisorie le strutture originali in legno e i portali degli antichi passaggi delle porte.
Con l'intento di valorizzare questo tesoro storico, i progettisti hanno dato vita ad un'idea di casa basata sulla combinazione di antico e nuovo, attraverso la combinazione di materiali e colori locali in contrasto con superfici contemporanee: parquet in legno di larice locale e resina cementizia grigia, pareti con travi originali a vista e porte a raso muro, una cucina minimal nera vicino ad una stufa a legno e così via. Il concetto del contrasto va poi oltre coinvolgendo tutti gli spazi e trovando applicazione nell’architettura, nell’arredo, nell’illuminazione e nello styling finale della casa.
L'appartamento, che ricopre una superficie di 150 mq, è composto da una vasta zona giorno verso sud-est, una zona notte con due camere verso nord-ovest e una zona servizi centrale con ripostiglio, bagno di servizio con lavanderia e cabina armadio. Le camere e la zona giorno hanno una pavimentazione in legno, mentre la zona servizi ha una pavimentazione in resina cementizia. La vasta zona giorno è composta dall’area cucina, pranzo e living. La zona notte padronale è composta da una combinazione di bagno e camera, con lavandini e vasca freestanding ed una grande doccia separata dal resto da una semplice lastra di vetro. Infine, un basso setto divisorio funge da testiera del letto da un lato e da parete attrezzata per la vasca dall'altro.
Sono solo due i materiali e i colori principali: il legno e il grigio della resina cementizia. Tutto il resto rimane di colore bianco neutro. L’arredo è composto sia da alcune icone del design sia da oggetti di arredo antichi, scovati tra negozi e mercatini dell’antiquariato. La sedia in alluminio “Pressed Chair” del designer locale Harry Thaler incontra il tavolo di legno rotondo antico, il quadro astratto scuro “N 31” dell’artista Gianluca Arienti incontra la cassettiera tirolese storica, il lavandino globo squadrato incontra la vecchia scala in legno che funge da porta asciugamani, il piano del tavolo da pranzo, costruito dalle antiche doghe di legno trovate nelle pareti esistenti, si appoggia su gambe in acciaio, il tutto in un continuo susseguirsi di scenari di contrasto.
“L’architettura è musica nello spazio, una sorta di musica congelata” Friedrich von Schelling
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