GUIDO CAGNACCI
ritorno a Santarcangelo
Restituire a Santarcangelo, interpretando il desiderio e il piacere di Tonino Guerra, tre opere, spiritualmente sensuali, di Guido Cagnacci, che prefigurò il sogno di Fellini, è una decisione preziosa e inevitabile quando la volontà, l’amore e la cura sostengono un luogo dell’anima come La Sangiovesa. E ciò accade grazie alla costante attenzione di Manlio Maggioli, mecenate del nostro tempo, custode della tradizione e interprete perfetto del mio pensiero.
Vittorio Sgarbi
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