Una villa degli anni ’50 su pilotis viene recuperata e adattata ad una nuova funzione di tipo commerciale. Il percorso progettuale riporta in vita questo luogo situato in centro storico e su una delle vie principali, prima il turno del piano terra in cui è stato ricavato un ristorante (intervento del 2017), ora quello dei due piani superiori in cui sorge Crìu Boutique Hotel.

All'interno è stato fatto un lavoro di recupero e riuso di alcuni ambienti ed elementi che sono stati ritrovati in situ, e di rinnovo della distribuzione interna, in cui è stata ricavata un'area living/cucina, una reception, e delle camere con bagno.

Lo spazio a doppia altezza preesistente diventa contenitore del collegamento verticale, caratterizzato da due lamine di acciao corten curvato. Esso diventa parapetto ed al contempo sostegno di questo elemento che vuole essere protagonista.

L’area living/cucina è un luogo in cui gli ospiti possono intrattenersi lungo tutta la giornata ed in particolare durante il momento colazione, in cui uno chef prepara a vista le pietanze richieste.  

Il concept di ogni camera, di estetica minimalista, è legato alla nostra predilezione per i materiali naturali e locali ed in generale per la Sicilia. Il loro nomi

rappresentano gli antichi, e ancora attuali, materiali siciliani, e che provengono dal suolo, dai fenomeni naturali e dalla botanica.

I materiali che caratterizzano gli interni sono multistrato di betulla per gli elementi verticali, l'acciaio corten per la scala, la pietra lavica per il piano breakfast, la corda per le sedute.

Anche il nome della struttura resta in linea con la tradizione locale: críu è difatti il nome dell’antico setaccio siciliano, tradizionalmente realizzato con una fascia in legno e il fondo in rete metallica o crine.