Vista del fronte principale
Vista del convento, prima e dopo i lavori
Particolare della loggia
Vista del cortile
Vista interna al piano terra, prima dei lavori
Vista interna al piano terra, dopo i lavori
Vista interna, locale polivalente
Vista interna, salone al piano primo
Dettaglio di un lampadario
Vista interna, passaggio al piano terra
Vista interna, bagno al piano terra
Particolare impiantistico, interruttori in ceramica
Vista interna, camera al piano primo
Il complesso, ubicato nel centro storico del borgo di Nughedu Santa Vittoria, è costituito da due
corpi di fabbrica in muratura portante e ampi spazi esterni. E’ stato incluso nell’accordo di programma della Regione Sardegna “Bias De Fidi: Il Cammino Di Santiago in Sardegna”, volto a valorizzare il patrimonio architettonico e artistico.
Gli obiettivi dell’Amministrazione che sono stati pienamente soddisfatti hanno riguardato: la rifunzionalizzazione del complesso (attraverso un progetto strategico di gestione territoriale, l’Albergo Diffuso, proposto dai progettisti); le nuove dotazioni tecnologiche e impiantistiche; l’ottimizzazione dei costi delle lavorazioni; l’ottimizzazione dei costi di gestione e manutenzione
lungo il ciclo di vita dell’opera.
Trattandosi di un edificio storico di pregio si è reso necessario non intaccare le murature in pietra. L’integrazione delle tecnologie dei nuovi impianti è stata quindi effettuata optando per
soluzioni a vista (cavo a treccia e interruttori in ceramica), creando intercapedini dedicate e sottofondi per il passaggio delle tubazioni idrosanitarie. Al fine di garantire comfort e
benessere è stato realizzato un vespaio areato e isolato (al piano terra), sono stati utilizzati intonaci deumidificanti a base di calce in sinergia con pitture naturali antimuffa e isolanti acustici in lana di pecora. Inoltre negli alloggi sono stati inseriti nuovi infissi in legno, sui disegni tradizionali ma con prestazioni a norma. L’impianto termico sfrutta le energie rinnovabili e
prevede tre generatori a pellet integrati negli alloggi.
Obiettivo dell’Amministrazione era il recupero di un complesso storico e di pregio da destinare a sede per iniziative, eventi e come luogo polifunzionale.
Il progetto proposto dall’R.T.P., pur preservando l’assetto originario, ha previsto l’individuazione di tre unità immobiliari distinte, due al piano terra e una al secondo, a destinazione residenziale e mista. Questa nuova distribuzione ha permesso una fruizione totale degli spazi sia interni che esterni: perfetta per l’ospitalità (con cucine, bagni e stanze da letto per ciascun alloggio) ma anche in grado di accogliere manifestazioni di ogni tipo sia all’interno che all’esterno della struttura, grazie ai nuovi spazi aperti sulla piazza. Nell’ex convento di San Giacomo si è ristabilita quella funzionalizzazione che eviterà il rischio di abbandono o fatiscenza nei tempi futuri, indiviuando potenzialità e nuovi modi di utilizzare gli spazi.
La rifunzionalizzazione a destinazione pubblica di San Giacomo ha restituito all’Amministrazione e alla comunità locale un tassello importante del tessuto storico urbano.
La Progettazione accurata e lungimirante ha offerto una riqualificazione dell’edificio esistente che esaudisce gli utilizzi e gli obiettivi più disparati. Allo stato attuale infatti gli spazi flessibili e polivalenti, interni ed esterni, si sono prestati ad ospitare non solo viaggiatori ma anche eventi sociali, culturali e manifestazioni enogastronomiche (Coldiretti, Nughedu Welcome, Social Eating).
Grazie ad un attenta ricerca e studio dei dettagli nelle lavorazioni si è potuto ottimizzare il costo degli interventi, realizzati con un budget davvero esiguo.
L’impiego di materiali locali (pietra trachitica, essenze lignee locali per infissi e strutture, calci idrauliche naturali da rocce calcaree sarde, lana di pecora per i materassini fonoassorbenti) ha consentito forniture a km ridotto, mentre la scelta di usare tecniche edilizie tradizionali ha
supportato collaborazioni con artigiani e maestranze del luogo. Nell’ottica del riciclo dei materiali, i blocchi di pietra recuperati dalla demolizione del muro di cinta sono
stati impiegati per la realizzazione delle aree verdi.
La corretta contabilizzazione in fase di Progetto Esecutivo ha permesso all’Impresa di formulare un buon ribasso. Le economie maturate sono state così reimpiegate, nell’ambito del medesimo finanziamento, per realizzare la sistemazione degli spazi esterni.
Year 2016
Work started in 2014
Work finished in 2016
Main structure Masonry
Client Comune di Nughedu Santa Vittoria
Contractor Impresa Nurra S.r.l.
Cost 124916,67
Status Completed works
Type multi-purpose civic centres / Hotel/Resorts / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Building Recovery and Renewal
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