È stato completato da pochi giorni il trasferimento degli uffici di Fox networks Group Italy a Palazzo Marignoli (piazza San Silvestro), edificio di fine ‘800 di proprietà di Allianz Spa e oggetto di una importante ristrutturazione gestita da Allianz Real Estate.
LE ANALISI PRELIMINARI, L’INDIVIDUAZIONE DELLA NUOVA SEDE E LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE
“Cercavamo uno spazio in cui un’azienda creativa come la nostra potesse riconoscersi, dove le idee potessero circolare ospitandoci tutti in un unico ambiente senza barriere architettoniche. Un luogo dove essere felici e orgogliosi di lavorare, comodo da raggiungere per tutti. Con Palazzo Marignoli è stato un colpo di fulmine”, ricorda Donatella Colantoni, Head of HR di Fox Networks Group Italy.
Per guidare la progettazione degli spazi è stata svolta un’analisi delle modalità di lavoro (workplace analyisis) e sono stati definiti i valori da rappresentare nei nuovi uffici: innovazione, rispetto per l’ambiente, informalità e familiarità nel team. “Ne è derivato un progetto che ha dato all’insonorizzazione un forte rilievo, un open space arricchito da una varietà di spazi, chiusi e aperti, in cui svolgere incontri di vario genere e numero di partecipanti”, aggiunge Mauro Panella, VicePresident of Broadcast Operations Italy, Germany & UK di Fox Networks Group.
Coerentemente con la politica generale di riduzione dell’impatto ambientale di Fox networks Group, in vista del passaggio da una sede extraurbana –- sostanzialmente raggiungibile solo con mezzi propri –- a una nel pieno centro città per favorire l’utilizzo di trasporti alternativi e a ridotto impatto ambientale, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tre è stata analizzata la mobilità individuale e collettiva di tutto il personale. Il risultato di questa analisi è stato un un PSCL (Piano Spostamento casa-lavoro) che prevede la messa a disposizione di navette da e per la stazione Termini e la sottoscrizione di numerose convenzioni con parcheggi e con le principali società di car/moto/bike sharing. Il risultato di questo lavoro è stata la riduzione delle emissioni di Co2 dovute agli spostamenti da e per la sede di lavoro da 251 a 0,5 tonnellate su base annua.
Altro provvedimento preso in tale ottica e coerentemente con la campagna Planet or Plastic di National Geographic è stata la completa eliminazione di plastica single use per la distribuzione di acqua all’interno degli uffici che si affianca a una rigorosa raccolta differenziata dei rifiuti.
A supportare Fox Networks Group nella ricerca dei nuovi uffici, di proprietà di Allianz, è stata CBRE, azienda leader internazionale nella consulenza immobiliare. “La ricerca della nuova sede di Fox è stata complessa. CBRE ha individuato una soluzione in quel momento off-market perché oggetto di completa riqualificazione. Nonostante questo, la proprietà ha garantito a Fox tempistiche di consegna anticipate rispetto al cronoprogramma lavori. Il risultato è il primo esempio di ufficio smart realizzato in centro storico a Roma, a dimostrazione del fatto che è possibile adattare qualsiasi tipo di immobile alle esigenze delle aziende internazionali e delle nuove strategie di workplace”, affermano Massimiliano Eusepi, Head of CBRE Rome Office e Alberto Cominelli, Head of Project Management di CBRE Italia.
LA PROGETTAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI: IL MODELLO DELLA DOMUS ROMANA
I nuovi uffici di Fox Networks Group Italy sono stati concepiti come uno spazio collettivo, in qualche modo vicino allo spazio domestico ma capace di prestazioni lavorative altissime, coerente con i valori di Fox e dotato degli standard tecnologici più avanzati nel rispetto dei parametri energetici per l’ottenimento della certificazione Leed Silver, in linea con quanto previsto da Allianz .
Il fatto di essere al centro di Roma ha guidato la distribuzione degli spazi interni della nuova sede organizzati come quelli di una domus romana. Entrando negli uffici ci si trova in un atrium con funzioni reception e passaggio verso le altre aree dotato di 2 due grandi pareti Ledwall gestite da un sistema che permette la trasmissione centralizzata dei contenuti verso i molti schermi presenti in tutti gli uffici. Dall’atrium si accede alla taberna, area break e luogo d’incontro, uno spazio “pubblico” dal valore funzionale e soprattutto, di integrazione tra colleghi dove è possibile pranzare, prendere un caffè o svolgere una riunione informale. Tutti gli spazi sono collegati da un open space pensato come un porticus suddiviso in sottoinsiemi spaziali con pareti a vetro dove si innestano 28 sale riunioni di diversa capienza tutte dotate di monitor e tecnologie per gestire presentazioni e videoconferenze. Nel medesimo open space trovano posto le postazioni dei dipendenti e del top management. Questa suddivisione degli spazi permette di modulare momenti di concentrazione individuale e di relazione in modo flessibile, tra postazioni di lavoro, vere e proprie sale riunioni e spazi più informali dotati di divani e altri arredi non tipici di un ufficio. Tra le sale riunioni più capienti un auditorium capace di ospitare meeting come momenti di intrattenimento e la boardroom, allestita con un occhio di riguardo alle tecnologie. Tutta la gestione dei segnali e degli apparati dei nuovi uffici Fox è affidata a un sistema domotico.
A progettare gli uffici, siti al terzo piano di palazzo Marignoli su un’area di circa 3mila mq e capaci di ospitare circa 200 persone, è stata DEGW, brand del gruppo Lombardini22 azienda specializzata nel settore del workplace. “Il progetto per la nuova sede di Fox Networks Ggroup di Roma è stato particolarmente stimolante, perché abbiamo dato vita a una factory tecnologica dell’intrattenimento in una cornice densa di storia. Abbiamo introdotto nuovi concetti di utilizzo dello spazio con aree di supporto studiate ad hoc per modalità lavorative diverse e non tradizionali, spazi di relazione flessibile che animano il cuore del progetto, il cui concept essenziale è unire l’espressione innovativa, high tech, fluida e globalmente connessa del brand con il tocco umano e il feeling domestico degli spazi e delle superfici ‘grezze’ di uno storico palazzo romano”, afferma Alessandro Adamo, direttore DEGW e partner Lombardini22.
LE AREE TECNICHE E LA CERTIFICAZIONE ATMOS
Oltre agli spazi comuni e alle postazioni di lavoro individuali, i nuovi uffici di Fox Networks Group Italy ospitano anche 200 mq di facility post produzione, con 4 regie audio, 2 sale di ripresa e 2 sale dedicate al video-Avid. La progettazione, firmata dall’acustico Donato Masci, Studio Sound Service, la costruzione e l’allestimento sono stati affidati alla Proaudio Consulting, già “autrice” delle facility Fox in Inghilterra e Germania e alla Aura Global Services per gli impianti. Le regie sono dotate di un sistema mix audio, su ascolti Genelec, che consente di lavorare contenuti da 2.0 (stereo) a 9.1.4 (Dolby Atmos). La facility è inoltre dotata di una rete interna Dante, di ultima generazione ma anche di un sistema completamente analogico, “old school”.
“Il progetto è stato seguito dalla casa madre Dolby sin dalle battute iniziali rendendolo idoneo alla prima certificazione Atmos Home Entertainment di sempre. Un risultato che ci rende estremamente fieri e soddisfatti”, ricorda Maurizio Raffaeli, Director of Broadcast Operations di Fox Networks Group Italy, Germany & UK che ha supervisionato gli allestimenti tecnici dei nuovi uffici Fox.
{{item.text_origin}}